Dopo le dichiarazioni del gruppo Ospedaletti Insieme sul Tennis Club, non si è fatta attendere la replica del Comune di Ospedaletti, che ha deciso di controbattere con una lunga lettera alle parole della minoranza rappresentata da Valentina Lugarà, Maurizio Taggiasco e Alessandro Goso.
"Non sarà necessario dilungarsi molto per rispondere all'inconsistenza dei contenuti e alle infondate esternazioni della lista 'Ospedaletti Insieme' apparse su Sanremonews circa il Tennis Club Ospedaletti", afferma l'amministrazione comunale. "È sufficiente leggere i cartelli apposti dalla precedente e dalla nuova gestione per capire se questa amministrazione sta facendo gli interessi dei cittadini e dei turisti o solo di qualche eletto. Questi due cartelli dicono già tutto (foto in fondo all'articolo): oggi può giocare chiunque, prima no. La concessione scadeva nel 2017, durante l’amministrazione Blancardi, con il geom. Germinale Umberto come assessore. Perché fino al 2019 non è stato fatto nulla per risolvere la questione della concessione, ormai scaduta da due anni? Inoltre, bisognerebbe chiedersi perché il numero dei soci, che durante gli anni d’oro era di circa 100, sia calato a soli 20 nel 2019 e perché i bilanci del Tennis Club Ospedaletti, dal 2014 al 2019, abbiano registrato una perdita del 46% delle entrate".
"La cittadinanza deve sapere che la nuova gestione ha eseguito lavori di rinnovamento e manutenzione straordinaria che hanno riguardato il totale rifacimento del campo in sintetico, la completa riqualificazione della recinzione del campo in sintetico, la riparazione della recinzione dei campi in terra rossa, la tinteggiatura delle tribune e dei muri di contenimento, nonché il nuovo servizio per disabili, la salita e l'utilizzo della terrazza, ecc., e altri lavori ancora in corso", prosegue il testo. "Naturalmente, i costi di questi lavori sono stati sostenuti dalla nuova gestione, come previsto dal bando. La manutenzione ordinaria dei campi non è perfetta, ma dal punto di vista della manutenzione straordinaria sono stati fatti notevoli progressi".
Il testo si conclude: "Inoltre, è giusto che la cittadinanza sappia che questa nuova gestione versa un canone annuale di 4.800 euro, mentre la gestione precedente non versava nulla. L’amministrazione, il 18 agosto 2024, ha festeggiato i 60 anni dell’impianto sportivo, con grande gioia dei figli e dei nipoti di coloro che hanno costruito questo bellissimo impianto, che finalmente è ora al servizio di tutti, come lo era al momento della sua nascita. Oggi l’amministrazione continua a monitorare il comportamento della nuova gestione e, se necessario, prenderemo i provvedimenti che la legge consente in caso di gravi inadempimenti da parte dell’attuale gestione".