Attualità - 21 agosto 2024, 12:05

Balneabilità a Sanremo, i risultati dell'ultimo campionamento Arpal: 6 zone "eccellenti", ma 5 sono "scarse"

Sono 14 le zone analizzate: i livelli più bassi si riscontrano a San Martino, sul lungomare Nazioni, alla Foce Rio San Bernardo, alla Bussola e in Corso Treno Trieste

Foto d'archivio

Un quadro a macchia di leopardo emerge dalle ultime rilevazioni di Arpal Liguria sulla qualità delle acque di balneazione a Sanremo (aggiornamento del 20/08/2024). Mentre sei zone sono state classificate come “eccellenti”, cinque presentano una qualità “scarsa”.

Un’estate a tinte contrastanti quindi per i bagnanti e i balneari sanremesi. Le analisi dell’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente hanno evidenziato una situazione variegata, con spiagge che offrono acque cristalline e altre con qualità inferiore.

Quali sono le zone "rimandate"? Secondo le analisi, corso Trento e Trieste, Bussola, San Martino, Lungomare Nazioni e Foce Rio S. Bernardo sono i tratti dove la qualità dell'acqua è "scarsa", sebbene comunque conforme come tutte le altre aree campionate. Questa classificazione deriva da un monitoraggio costante che considera numerosi parametri e che può variare di settimana in settimana.

Ad "eccellere" sono le zone di Casello, Baia Capo Pino, Bussana, Imperatrice, Tiro a Volo e Tre Ponti. Completano il quadro le zone di corso Marconi, Foce Torrente Armea e Rio Foce, classificate come "buone" dalle analisi di Arpal Liguria.