"Una città in continua evoluzione, in grado di sorprendere e affascinare". Secondo l'intelligenza artificiale sarà questo il destino della Sanremo del futuro. Abbiamo chiesto all'IA di descriverci come sarà la città dei Fiori e della Musica di domani e, secondo la descrizione, il Festival continuerà a "farla brillare sotto i riflettori" ma sarà anche oggetto di numerosi cambiamenti.
Sanremo è destinata a diventare un modello di città sostenibile, con un'attenzione crescente alle energie rinnovabili, alla riduzione dei rifiuti e alla mobilità elettrica. Potrebbero sorgere nuovi parchi e giardini, e gli edifici storici verranno ristrutturati con criteri di bioedilizia. Anche l'offerta turistica si orienterà sempre più verso esperienze autentiche e personalizzate. Oltre al tradizionale turismo balneare, si svilupperanno itinerari culturali, enogastronomici e legati al benessere, come il turismo termale.
Sanremo diventerà una "smart city", con l'utilizzo di tecnologie intelligenti per gestire il traffico, ottimizzare i consumi energetici e migliorare i servizi ai cittadini. La digitalizzazione faciliterà la vita quotidiana e renderà la città più efficiente, mentre il ricco patrimonio storico e artistico di Sanremo sarà valorizzato sempre di più, con nuovi musei, percorsi culturali e iniziative per promuovere la conoscenza del territorio. Il mare, da sempre cuore pulsante di Sanremo, sarà al centro di nuovi progetti di riqualificazione urbana. Potrebbero sorgere nuovi spazi pubblici affacciati sul mare, piste ciclabili lungo la costa e porti turistici più moderni.
Ma quali saranno le sfide che Sanremo dovrà affrontare? Come molte altre città costiere, dovrà adattarsi ai cambiamenti climatici, con l'innalzamento del livello del mare e l'aumento degli eventi estremi. Particolare attenzione sarà riservata alla gestione del turismo di massa, per evitare il sovraffollamento e preservare la qualità della vita dei residenti; e all'invecchiamento della popolazione, che potrebbe portare alla necessità di ripensare i servizi sociali e assistenziali.