Politica - 19 agosto 2024, 12:00

Sanremo, mercoledì raccolta firme contro l'autonomia differenziata a Bussana Nuova

Questa iniziativa si inserisce nel contesto di mobilitazione nazionale contro l'autonomia differenziata, una legge che minaccia l'unità e la coesione sociale del Paese

Mercoledì 21 agosto, dalle 17:00 alle 20:00, in piazza Don Lombardi a Bussana Nuova, si terrà una raccolta firme contro l'autonomia differenziata, organizzata da Generazione Sanremo e Partito Democratico. 

L'evento vedrà la partecipazione del vicesindaco di Sanremo, Fulvio Fellegara, del consigliere regionale del PD, Enrico Ioculano, del Segretario Provinciale Pd Cristian Quesada e dei consiglieri comunali Vittorio Toesca e Marco Cassini, rispettivamente di Generazione Sanremo e del PD che autenticheranno personalmente le firme raccolte, testimoniando l'importanza di un'Italia unita e solidale.

Questa iniziativa si inserisce nel contesto di mobilitazione nazionale contro l'autonomia differenziata, una legge che minaccia l'unità e la coesione sociale del Paese. La raccolta firme è parte di uno sforzo più ampio, volto a sensibilizzare la cittadinanza e a fermare una misura divisiva e ingiusta.

Nonostante siano già state raccolte le cinquecentomila firme necessarie per avviare il referendum abrogativo, l'obiettivo è ora quello di raggiungere e sensibilizzare la popolazione quanto più possibile entro il 30 settembre per abrogare la legge 86/2024. Il nostro obiettivo è inviare un segnale forte al governo, sottolineando che la popolazione italiana è contraria a una legge che rischia di aumentare le disuguaglianze regionali, creando differenze significative in servizi essenziali come sanità e trasporti pubblici, settori già critici nella nostra regione.

Durante l'evento a Bussana Nuova, i cittadini avranno l'opportunità di confrontarsi direttamente con i rappresentanti locali e di esprimere la loro opposizione a una legge pericolosa per tutta l'Italia. 

Con questa iniziativa, intendiamo lanciare un forte appello a difesa dell'uguaglianza e della giustizia sociale, affinché diritti fondamentali e  servizi importanti per la collettività siano garantiti equamente in tutto il territorio nazionale.

Redazione