"Non è mia abitudine rispondere a polemiche sterili ma a volte è necessario fare chiarezza". Con queste parole il Peba replica al commento rilasciato da un lettore disabile in seguito alle critiche che erano state mosse nei confronti dell'assessore di Ventimiglia Adriano Catalano.
"Lanciare accuse senza un briciolo di prove è semplicemente miserabile e serve solo a ottenere un momento di gloria" - dice il Peba - "Già due o tre anni fa stavo per portare questa persona davanti a un tribunale per calunnia, in quanto accusato pubblicamente su Facebook di prendere soldi dall'amministrazione Scullino in cambio del mio silenzio. Tuttavia, ho deciso di lasciar perdere, considerando il tipo di personaggio".
"Le accuse infondate non portano a nulla, soprattutto quando si lavora con coscienza e nel miglior modo possibile. Naturalmente, nessuno è infallibile e qualcosa può sfuggirmi" - sottolinea - "Propongo, quindi, a chi mi accusa di dimostrare quanto affermato riguardo al sopralluogo fatto con l'assessore Palmero e di esibire le email alle quali non avrei mai risposto e perché no prendere il mio posto. Altrimenti, sono solo parole al vento. Il mondo della disabilità è troppo importante per perdere ulteriore tempo con polemiche sterile".