Nel panorama letterario estivo, emerge con forza il nuovo libro di Marco Damele, pubblicato in questi giorni da Antea Edizioni. "La cipolla egiziana ligure“ è un'opera che non solo celebra il famoso bulbo presente anche nell'Arca del Gusto di Slow Food, ma che si erge come un manifesto per la tutela del nostro ambiente e la promozione di un’agricoltura green. Marco Damele, botanico, scrittore e custode della biodiversità del Ponente ligure, ci guida attraverso un viaggio emozionante e ricco di scoperte. La cipolla egiziana, con la sua storia misteriosa e le sue straordinarie proprietà, diventa il simbolo di una nuova era agricola, dove il rispetto per la natura e la sostenibilità sono al centro di ogni pratica. Il libro non è solo un manuale di coltivazione, ma un vero e proprio inno alla biodiversità.
Damele ci racconta come la cipolla egiziana possa diventare uno strumento potente per tutelare il nostro ambiente, grazie alle sue caratteristiche uniche e alla sua capacità di adattarsi a diverse condizioni climatiche, un esempio concreto di come le antiche varietà orticole possano essere reintrodotte e valorizzate per creare un’agricoltura più sostenibile e rispettosa dell’ecosistema. Attraverso le pagine del libro, il lettore viene coinvolto in un racconto appassionante, arricchito da ricette, consigli pratici, riflessioni e aneddoti personali.
Damele condivide la sua esperienza e la sua passione, trasmettendo un messaggio di speranza e di impegno per un futuro più verde e sostenibile. In un’epoca in cui la crisi climatica e l’inquinamento ambientale sono una realtà sempre più pressante, il libro di Marco Damele rappresenta una luce guida. Un invito a riscoprire il valore ecologico della vita e a guardare al futuro con occhi nuovi, pronti a cogliere le sfide e le opportunità che la natura ci offre. Un manuale che raggiunge il cuore e la mente, ispirando ogni lettore a diventare un custode della biodiversità e un promotore di un’agricoltura green.