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Attualità | 17 agosto 2024, 14:03

La Famija Sanremasca ancora più vicina al Portovecchio: donazioni ai pescatori e interventi di pulizia dell'area (Foto)

"Dopo il riconoscimento da parte delle autorità civiche del nuovo nome “Molo Consoli del Mare”, la Famija Sanremasca ed il il Consolato del Mare, che ne fa parte, onorati per la nuova denominazione, si impegneranno a curare, difendere e proteggere le aree portuali, sia a terra che in mare, e collaborare con gli operatori che ne fruiscono"

La Famija Sanremasca ancora più vicina al Portovecchio: donazioni ai pescatori e interventi di pulizia dell'area (Foto)

Il Molo del Portovecchio di Sanremo rappresenta per i sanremaschi la loro  memoria storica della partecipazione al mondo marino come marinai, naviganti, mastri d’ascia, carpentieri, comandanti, committenti, armatori, pescatori.

Dopo il riconoscimento da parte delle autorità civiche del nuovo nome “Molo Consoli del Mare”, la Famija Sanremasca ed il il Consolato del Mare, che ne fa parte, onorati per la nuova denominazione, si impegneranno, ancora maggiormente di quanto fatto sino ad ora, a curare, difendere e proteggere le aree portuali, sia a terra che in mare, e collaborare con gli operatori che ne fruiscono.

E’ in questo ambito che la Famija Sanremasca, tramite il Consigliere e Console Gianni Manuguerra ed il Console Nazzareno Palombo hanno donato ai pescatori della “Piccola Pesca”, tra i quali i Consoli Ivo Ballestrieri e Didier Corte due coloratissimi pannelli che illustrano pesci e molluschi del Mediterraneo e dell’Oceano.

Saranno esposti tra i loro banchi-vendita di pesci appena pescati. Inoltre sono state consegnate alcune pratiche cassette in plastica rigida e lavabile in sostituzione delle inquinanti e pericolose cassette di “polistirolo espanso” che andrebbero certamente abolite.

Dal 2013 ad oggi gli interventi nell’area sono stati mediamente una decina all’anno con una raccolta rifiuti pericolosi gigantesca, mediamente più di una tonnellata all’anno. Quindi in 10 anni oltre 10 tonnellate d rifiuti raccolti, differenziati e conferiti. Batterie, scatole di  polistirolo, bombole, estintori, macchinari, pezzi di reti abbandonate. Ed ovviamente centinaia di bottiglie in vetro e plastica, sacchetti, involucri, lattine, cannucce, scarpe, mozziconi e frammenti di ogni tipo. Sempre con la piena collaborazione dell’Amaie, e per questo si ringrazia il funzionario Giansandro Soleri. Il “raccolto” viene differenziato e rigorosamente conferito nei centri di raccolta cittadini, quando non recuperato direttamente dagli operatori e dai mezzi della Amaie.

Hanno collaborato con la Famija Sanremasca il Consolato del Mare altre associazioni cittadine: Panathlon Plogghers Sanremo, I Deplasticati, Istituto scolastico “Calvino “, Canottieri Sanremo, Yacht Club Sanremo, Lega navale, Il Timone, U Luvassu.

Il promotore, Console Gianni Manuguerra, ringrazia tutti coloro che hanno contribuito e che vorranno continuare a collaborare per mantenere il decoro e l’armonia che il luogo merita. La nuova denominazione del Molo è sicuramente anche frutto del riconoscimento da parte delle autorità civiche cittadine per la costante e determinata presenza attiva di chi maggiormente ha operato per il Portovecchio ed il suo lungo Molo. Oggi “Molo Consoli del Mare”.

C.S.

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