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Economia | 16 agosto 2024, 17:05

I pericoli nascosti della fast fashion: Scarpe Shein e Temu trovate con sostanze tossiche eccessive

L'indagine ha rivelato che alcuni di questi prodotti contengono sostanze chimiche a concentrazioni centinaia di volte superiori ai limiti legali, suscitando allarme tra consumatori e regolatori.

I pericoli nascosti della fast fashion: Scarpe Shein e Temu trovate con sostanze tossiche eccessive

In una scoperta preoccupante che solleva seri dubbi sulla sicurezza dei consumatori nell'industria della fast fashion, le autorità sanitarie sudcoreane hanno rilevato livelli pericolosamente alti di sostanze tossiche in calzature vendute dai popolari rivenditori online Shein e Temu, rintracciabili tramite la piattaforma Yunexpress online. L'indagine ha rivelato che alcuni di questi prodotti contengono sostanze chimiche a concentrazioni centinaia di volte superiori ai limiti legali, suscitando allarme tra consumatori e regolatori.

L'indagine, condotta dalle autorità sanitarie ambientali di Seoul, ha testato 144 prodotti provenienti da Shein, Temu e altri marketplace online, tra cui AliExpress. I risultati sono stati sconvolgenti. Grandi quantità di ftalati, un gruppo di sostanze chimiche spesso utilizzate per rendere le plastiche più flessibili, sono state trovate in diversi prodotti, in particolare nelle scarpe. Gli ftalati sono stati collegati a una serie di gravi problemi di salute, tra cui danni alla funzione riproduttiva e problemi di sviluppo nei bambini.

Uno dei risultati più preoccupanti è stato un paio di scarpe di Shein che conteneva 229 volte il livello legale consentito di ftalati. Gli ftalati sono noti per interferire con la funzione endocrina, il che può portare a una riduzione del numero di spermatozoi, infertilità e persino parto prematuro. "I plastificanti a base di ftalati influenzano le funzioni riproduttive, come la riduzione del numero di spermatozoi, e possono causare infertilità e persino parto prematuro", ha dichiarato un funzionario del team per la salute ambientale di Seoul all'AFP. La presenza di livelli così elevati di queste sostanze chimiche in prodotti di consumo, soprattutto quelli indossati a diretto contatto con la pelle, rappresenta un rischio serio.

L'indagine ha inoltre scoperto livelli eccessivi di piombo in prodotti venduti da Temu, un marketplace online in rapida crescita. Secondo le autorità sudcoreane, le solette di alcuni sandali venduti sulla piattaforma contenevano 11 volte il limite legale di piombo. L'esposizione al piombo è particolarmente pericolosa in quanto può causare una varietà di problemi di salute, tra cui ritardi nello sviluppo nei bambini e danni neurologici negli adulti. La scoperta di un contenuto così elevato di piombo in calzature per consumatori è particolarmente allarmante, poiché il piombo può essere assorbito attraverso la pelle e nel flusso sanguigno, comportando rischi per la salute a lungo termine.

In risposta a questi risultati, Temu ha preso misure immediate. Un portavoce della compagnia ha dichiarato a Business Insider: "Dopo aver ricevuto la notifica dal governo della città di Seoul, abbiamo immediatamente avviato un'indagine interna." Il portavoce ha ulteriormente spiegato che degli 11 prodotti identificati dalle autorità, due articoli—un paio di sandali e un cappello—provenivano da Temu. Questi prodotti sono stati successivamente rimossi dal marketplace, e l'azienda ha promesso di migliorare i propri sistemi e le linee guida per garantire il rispetto degli standard di sicurezza e delle normative locali.

Non è la prima volta che Shein è sotto esame per la sicurezza dei suoi prodotti. In un'indagine precedente, condotta a maggio, le autorità sudcoreane avevano trovato un paio di scarpe Shein che contenevano 428 volte i livelli consentiti di ftalati. Inoltre, tre borse testate durante quell'indagine contenevano livelli di ftalati 153 volte superiori al limite legale. Queste violazioni ripetute suggeriscono un modello di controlli di sicurezza inadeguati e sollevano interrogativi sulle pratiche regolatorie più ampie nell'industria della fast fashion.

Le implicazioni di questi risultati sono significative, non solo per le aziende coinvolte, ma per l'intera industria della fast fashion. Shein e Temu sono diventati attori principali nel mercato retail globale, offrendo prodotti alla moda e convenienti che hanno guadagnato una popolarità immensa, soprattutto tra i consumatori più giovani. Shein, per esempio, ha raggiunto una valutazione di 100 miliardi di dollari nel 2022, diventando una delle più grandi aziende private al mondo. Anche Temu ha visto una rapida crescita, con il traffico del suo sito web aumentato del 700% nel 2023, rendendolo una delle piattaforme online in più rapida crescita negli Stati Uniti.

Tuttavia, il fascino della fast fashion ha sempre avuto dei costi nascosti, dallo sfruttamento della manodopera al degrado ambientale. I recenti risultati in Corea del Sud aggiungono una nuova dimensione a queste preoccupazioni, evidenziando i potenziali rischi per la salute associati a prodotti che vengono prodotti rapidamente e a basso costo, spesso senza rigorosi controlli di sicurezza.

Man mano che queste rivelazioni continuano a emergere, i consumatori potrebbero iniziare a interrogarsi sul vero costo dei loro acquisti di fast fashion. Con Shein che si prepara a una possibile offerta pubblica iniziale già nel 2024, la pressione è crescente affinché queste aziende affrontino le preoccupazioni sulla sicurezza e garantiscano che i loro prodotti rispettino gli standard sanitari internazionali. Per ora, la responsabilità rimane sulle spalle dei regolatori, dei consumatori e delle aziende stesse per garantire che gli abiti e gli accessori che indossiamo siano sicuri e che il prezzo che paghiamo non sia la nostra salute.


 

I.P.

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