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Eventi | 15 agosto 2024, 07:25

Sabato prossimo la tradizione della messa alla chiesa di Sant'Erim e il pranzo al sacco (Foto)

La tradizione si è aperta nel 1998 per ricordare quando tutti i pastori brigaschi, si riunivano durante i ‘cento giorni dell'Alpe’, attorno alla piccola chiesetta dedicata a San Domenico

Sabato prossimo la tradizione della messa alla chiesa di Sant'Erim e il pranzo al sacco (Foto)

Sabato prossimo, ‘A Vastera Ûniùn de Tradisiùn Brigašche’ e l'associazione culturale ‘Amici di Sant'Erim’, anche quest'anno apriranno la porta della chiesetta di Sant'Erim nella Valle dei Maestri, per il tradizionale pellegrinaggio-incontro.

La tradizione si è aperta nel 1998 per ricordare quando tutti i pastori brigaschi, si riunivano durante i ‘cento giorni dell'Alpe’, attorno alla piccola chiesetta dedicata a San Domenico e per onorare una storia che si tramanda da secoli, quando la chiesetta fu rinominata di Sant’Erim, in memoria del pastore Erasmo, che aveva vissuto in quella valle in ‘odore di santità’, per le sua semplicità e grande fede cristiana.

Il giorno 8 agosto, nelle giornata dedicata a San Domenico, il Presidente della Vastera Gianni Belgrano, con Antonio Lanteri, Valerio Giordano (Presidente Onorario  della Protezione Civile e Antincedio Boschivo di Sanremo), Mariapia Tarditi Perret, Umberto Gallo e Roberto Pecchinino (soci fondatori dell'associazione Amici di Sant Erim), si sono recati nella Valle dei Maestri, per ripulire con dei decespugliatori, l'area antistante la splendida chiesetta dei pastori, per la celebrazione della Santa Messa e per accogliere i pellegrini, dopo la funzione per il pranzo al sacco.

Il programma di sabato prevede la Santa Messa all'aperto alle 11, celebrata dal Don Antonello Dani. Alle 12,30 davanti alla chiesetta dopo la Santa messa, ci si organizzerà per il pranzo al sacco, con la possibilità se ci fossero ancora dei posti disponibili di prenotare il pranzo a base di polenta, telefonando a Mariapia Tarditi Perret (351-5559699)  Il pranzo sarà fornito dal ‘Rifugio Don Barbera’ con il supporto delle Guardie Parco.

E' possibile raggiungere a piedi la chiesetta con accesso libero, partendo da Carnino si raggiungerà la chiesetta in un’ora e 40 minuti circa; dal Colle dei Signori dove si trova il Rifugio Don Barbera, sempre a piedi (circa 40 minuti).

Il passaggio in auto nell'Alta Via del Sale, da Monesi, attraversando il bosco delle Navette sino al rifugio Don Barbera, è aperto ai mezzi motorizzati previo versamento di un pedaggio prenotabile direttamente agli ingressi di Limone Piemonte, in località Cabanaira, e nel Bosco delle Navette, in località Ponte Giairetto, nel comune di Briga Alta.

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