Eventi - 15 agosto 2024, 12:31

Sanremo: per i 50 anni del Tenco il Comune apre i cordoni della borsa, arrivano quasi 150mila euro

E ora si guarda in direzione Genova, confidando nella conferma di un contributo da parte della Regione

Cinquant’anni di ‘Tenco’: un traguardo importante, da celebrare al meglio (possibile). Si spiega così il maggiore sforzo economico compiuto dal Comune, principale sostenitore della Rassegna della canzone d’autore, un unicum nel panorama musicale italiano (e non solo), per garantire all’organizzazione risorse adeguate all’allestimento di un’edizione da ricordare. Da qui lo stanziamento di 120 mila euro (146.400 con l’Iva) deciso dalla nuova giunta di Palazzo Bellevue, 40 mila euro in più rispetto allo scorso anno (97.600 a bilancio applicando l’imposta).

Non solo: il ‘Tavolo del turismo’ si è impegnato ad aumentare da 15 a 20 mila euro la quota da prelevare dagli introiti della tassa di soggiorno per destinarla all’evento. In tutto, quindi, 45 mila euro netti in più.

"Ringraziamo l’assessore Alessandro Sindoni (turismo, manifestazioni e sport, ndr) - evidenzia Graziella Corrent, a.d. della Fondazione Club Tenco e direttore di produzione - per la sensibilità e la prontezza dimostrate nell’accogliere le nostre richieste. I tempi erano strettissimi dall’insediamento della nuova amministrazione, rispetto a quelli organizzativi, ma è riuscito brillantemente a garantire risposte certe e rapide".

La giunta Mager, di fatto, ha approvato le proposte presentate dal Club Tenco e con esse lo schema di convenzione, necessario di volta in volta. E ora si guarda in direzione Genova, confidando nella conferma di un contributo da parte della Regione, pur nel clima di campagna elettorale dopo le dimissioni del presidente Giovanni Toti, al centro dell’inchiesta giudiziaria che l’ha costretto agli arresti domiciliari per quasi tre mesi, tornato in libertà da un paio di settimane. Nel 2023 erano stati stanziati 50 mila euro.

La Rassegna, nata nel 1974, due anni dopo la costituzione del Club Tenco di Sanremo da un’idea del geniale Amilcare Rambaldi, per ricordare Luigi Tenco (suicida durante il Festival del 1967, la kermesse che lo stesso Rambaldi era riuscito a far sbocciare nel 1951) favorendo la diffusione del cantautorato senza confini, in realtà giunge alla 47a edizione. Perché, a causa di problemi legati ai fondi, in due occasioni è emigrata a Novara e Bari, limitandosi alla consegna delle Targhe Tenco, e in un’altra si è svolta in forma ridotta al teatro del Casinò.

Quest’anno è in calendario dal 17 al 19 ottobre, all’Ariston, preceduta la sera del 16, nello stesso teatro della casa da gioco, da un concerto della Sinfonica con la voce di Sighanda, dedicato ai cantautori del Festival.

Per ora gli unici protagonisti annunciati sono i vincitori delle Targhe 2024: Paolo Benvegnù, Setak, Elisa Ridolfi, Simona Molinari, Diodato, oltre alla produzione dell’album a progetto contenente canzoni inedite di Franco Califano.

La 47a edizione è dedicata a Sergio Staino, il grande disegnatore e presidente del Club scomparso dieci mesi fa proprio a chiusura del "Tenco" 2023. Ora il rappresentante legale è Antonio Silva, lo storico presentatore, con l’imperiese Stefano Senardi, una vita nel mondo della musica soprattutto come produttore discografico, a tenere in mano le redini della presidenza, mentre Sergio Secondiano Sacchi è il direttore artistico.

"Le prevendite stanno procedendo molto bene - sottolinea Corrent - malgrado il cast non sia stato ancora svelato. Ad oggi risultano circa 300 prenotazioni di abbonamenti per le tre serate all’Ariston, tutte provenienti da fuori Sanremo, a conferma del richiamo che continua a esercitare la Rassegna, addirittura a ‘scatola chiusa’, forse un unicum anche in questo senso".