Cronaca - 13 agosto 2024, 13:49

Bordighera: è morta Gulshan Jivraj Antivalle, un esempio di vita e amore per la città delle palme

Uno dei progetti più recenti di Gulshan è stata la creazione dell'Associazione "Amici di Winter" nata con l'obiettivo di preservare e valorizzare il patrimonio culturale e botanico legato alle figure di Ludovico e Rodolfo Winter

Lutto a Bordighera: è purtroppo morta Gulshan Jivraj Antivalle, un esempio di vita e amore nella cittadina delle palme e non solo.

Gulshan Jivraj Antivalle è stata una figura straordinaria, il cui impegno si è sviluppato lungo una vita dedicata all'integrazione culturale e al servizio sociale. Nata e cresciuta a Eldoret, in Kenya, quando il paese era ancora un protettorato britannico, Gulshan ha avuto un'educazione che le ha instillato il valore dell'apprendimento e del servizio comunitario. Questo spirito l'ha accompagnata sempre nella sua vita fin da quando giovanissima si è trasferita in Inghilterra per proseguire gli studi, dove successivamente ha incontrato suo marito, Fernando Antivalle, pronipote di Ludovico Winter, un rinomato botanico e paesaggista.

Dopo il loro matrimonio, Gulshan si è trasferita a Roma, dove ha contribuito attivamente all'attività del marito che si occupava di compagnie aeree internazionali e nei servizi turistici, integrandosi nella società italiana e avendo la possibilità comunque, anche per lavoro, di viaggiare in tutto il mondo e portare avanti la sua dedizione all’integrazione culturale dei popoli. A Roma dove ha vissuto a lungo, ha prestato la sua opera anche con la Consulta Islamica sotto cinque diversi Ministri degli Interni.

Una volta raggiunta l’età pensionabile, insieme al marito si è poi trasferita a Bordighera, nella casa di famiglia di Fernando, dove Gulshan, non volendo rimanere inattiva, ha continuato il suo impegno comunitario fondando e presiedendo l'associazione "Amitié Sans Frontières", organizzando eventi culturali e promuovendo la comprensione reciproca tra culture diverse.

Ha collaborato attivamente anche con l'associazione Pigna Mon Amour di Sanremo, associazione impegnata tra le altre cose a rivitalizzare un quartiere che era stato trascurato. Grazie alla sua collaborazione con l’Ambasciata Americana a Roma, nel portare avanti questo progetto ha fatto far visita nello splendido quartiere da salvaguardare della Pigna, il vice delegato alla cultura sig. Fleur Cowan, arrivato appositamente dalla capitale.

Uno dei progetti più recenti di Gulshan è stata la creazione dell'Associazione "Amici di Winter" nata con l'obiettivo di preservare e valorizzare il patrimonio culturale e botanico legato alle figure di Ludovico e Rodolfo Winter, due importanti paesaggisti che hanno lasciato un segno indelebile nella città di Bordighera. Ludovico Winter, in particolare, è noto per aver trasformato la zona di Bordighera in un vero e proprio giardino botanico, creando spazi verdi che combinano specie esotiche con la flora locale.

L'associazione da lei presieduta ha provveduto al lancio del "Summer in Winter", una rassegna di eventi teatrali, musicali e artistici, pensata per far conoscere al pubblico il Parco Winter, un’oasi botanica situata nell’Arziglia e non smettendo mai di lavorare per il raggiungimento dei suoi obiettivi, recentemente ha realizzato il progetto "WinterArt", un'iniziativa che ha trasformato il parco in una galleria d'arte a cielo aperto a mezzo delll'installazione di opere d'arte su tronchi di palme morte, unendo natura e creatività in un omaggio alla storia e alla bellezza del giardino.

La vita e l'opera di Jivraj Antivalle hanno dimostrato come una visione globale e un impegno concreto possano fare la differenza nel promuovere la pace e la comprensione interculturale tra i popoli e le religioni nel mondo.

Il Consiglio direttivo ‘Amici di Winter’, formato da Enrico Cenderelli (vicepresidente), Gian Luca Di Rocco (tesoriere), Rosemary Bosso (segretaria) e Anna Vigliarolo (consigliere) commentano: “Un caro abbraccio e sicuri che volerai sempre in alto, la tua passione e dedizione rimarrà sempre con noi Gulshan”.