Economia - 09 agosto 2024, 10:52

Come realizzare un buon CV?

Il CV rappresenta la prima impressione che un datore di lavoro avrà di voi.

Il CV rappresenta la prima impressione che un datore di lavoro avrà di voi. È quindi fondamentale prendersene cura! Non sapete da dove cominciare per la sua elaborazione? Avete dubbi su alcuni punti specifici come la foto in testa al CV o le attività extra-professionali? Ecco alcuni consigli per aiutarvi a creare il vostro curriculum.

Il CV: Il vostro vero “passaporto” per l'occupazione

Se siete incerti o non avete aggiornato il vostro curriculum vitae da anni, ecco alcuni suggerimenti per iniziare. Innanzitutto, utilizzate un’introduzione all'inizio del CV. Una frase iniziale che dia il tono di chi siete e cosa cercate può catturare l'attenzione del reclutatore.

Alla famosa domanda sulla foto nel documento, ci sono diverse opzioni. Se decidete di includerla, scegliete una foto professionale con un bel sorriso. È meglio non mettere nulla piuttosto che optare per una foto cupe o di identità poco rappresentative della vostra personalità. Molti reclutatori consigliano di omettere la foto se non vi valorizza. E ricordate: niente foto in costume da bagno, per quanto vi sembri geniale!

Il punto forte del vostro CV può risiedere nel dettaglio del vostro percorso e delle vostre esperienze personali. Puntate quindi sulla particolarità di alcune delle vostre conoscenze, acquisite durante gli studi o un lavoro specifico. È consigliato evidenziare le esperienze professionali prima del percorso scolastico se avete ricoperto diversi ruoli. Un altro parametro importante, talvolta trascurato, riguarda le attività extra-professionali. Anche se può sembrare secondario, queste attività possono fare la differenza. I datori di lavoro possono vedere nelle vostre capacità sportive o hobby delle qualità utili per il lavoro. Chi lo sa, magari il vostro amore per il basket impressionerà quel manager appassionato di sport!

Consigli e strumenti per creare il proprio CV

Di fronte alla massa di candidati per nuovi posti di lavoro, alcuni siti specializzati in risorse umane hanno deciso di accompagnare, passo dopo passo, gli utenti che desiderano creare o rifare il loro CV tramite blog o video pratici. Nascono così sul web, e in particolare su YouTube, numerosi tutorial che spiegano la procedura per realizzare efficacemente il proprio curriculum.

Se non siete esperti nella formattazione, potete utilizzare ModellidiCurriculum. Questo sito offre modelli di CV gratuiti, pronti da scaricare e compilare su Word. Questa soluzione vi facilita la vita grazie a modelli predefiniti che potete personalizzare in base alle vostre esigenze. Se lo desiderate, il vostro CV può essere condiviso anche con migliaia di reclutatori.

Il CV Europass

Un'altra opzione utile e riconosciuta a livello internazionale è il CV Europass. Questo formato standardizzato è stato creato per facilitare la comprensione delle competenze e delle qualifiche in tutta Europa. Il CV Europass è particolarmente utile se state cercando lavoro all'estero o in organizzazioni internazionali. Offre una struttura chiara e facilmente leggibile, che include sezioni per le informazioni personali, l'esperienza lavorativa, l'istruzione e la formazione, le competenze linguistiche e altre competenze specifiche. Utilizzare il formato Europass può aumentare la vostra visibilità e facilitare il processo di selezione da parte dei datori di lavoro.

Scarica tutti i curriculum vitae europeo in Word.

Attenzione ai dettagli

Dimenticanze apparentemente insignificanti possono penalizzare una candidatura, fino a talvolta escluderla. Un evidente errore ortografico può risultare impardonabile nella preselezione dei curriculum. Scegliere un carattere di scrittura adeguato è anche un elemento importante agli occhi dei reclutatori. Lavorare sul contenuto del vostro CV è ovviamente fondamentale, ma ricordate anche di rileggere per evitare errori e così comunicare una buona impressione. Non lasciate che un apostrofo sbagliato rovini il vostro grande debutto!

Un ultimo e prezioso consiglio

Il vostro “passaporto per l’occupazione” dovrebbe idealmente essere contenuto in una sola pagina. Il CV ha questa caratteristica, molto apprezzata dai reclutatori: la semplicità. Infine, il nome del documento deve essere professionale e contenere semplicemente nome e cognome del candidato, oltre alla menzione “CV”. Ogni diminutivo potrebbe penalizzarvi immediatamente nell'allegato dell’email, e ciò prima della potenziale fase del colloquio.

In sintesi, privilegiate un curriculum vitae efficace e comprensibile, sia nella forma che nel contenuto. Potete personalizzarlo a piacimento, ma cercate di rispettare queste regole per ottenere un CV strutturato che dia una buona immagine professionale di voi. E ricordate: un tocco di umorismo qua e là non guasta mai, purché sia dosato con saggezza!

Richy Garino