La viabilità e la rete dei parcheggi sono vitali per le città, esse rappresentano una soluzione per far vivere le attività commerciali poste al centro, dove c'è più afflusso di autovetture. Anche per Ventimiglia questo rappresenta un grosso problema, a causa del numero insufficiente di postazioni sia a pagamento che gratis.
L'attuale sistema non è idoneo per sopportare l'elevato numero di mezzi che ogni giorno transitano (per fortuna) e parcheggiano in città, oltre ai residenti, ai turisti, ai frontalieri che utilizzano il treno come mezzo di trasporto per andare oltre confine, alle molte persone che sostano per motivi di lavoro .
Una flotta importante che in parte sosta anche per una intera giornata , occupando le aree libere e in parte invece è solo di transito, occupando gli stalli a pagamento.
Come associazione di categoria del mondo economico , sottolineando la necessità di avere nuove aree parcheggio, abbiamo chiesto al Sindaco di intervenire in merito a vecchie problematiche e abbiamo avanzato alcune soluzioni:
- tempi certi per la conclusione e l'apertura del nuovo parcheggio sulle ex aree ferroviarie di Nervia.
Valutare se è possibile realizzare su questo sedime, un nuovo collegamento ciclabile di monte, unendo la stazione ferroviaria con la Ciclopedonale Camporosso-Dolceacqua-Bordighera.
- Messa in ordine con regolamentazione a disco orario dell'area parcheggio dietro alla Stazione, zona S. Secondo, attualmente non controllata.
- Necessità di rafforzare il centro storico con creazione di nuove aree parcheggio, in particolare nella zona nord (Chiesa S. Michele) e sotto piazza S. Giovanni.
- Un bus-navetta urbano dal parcheggio di Cala del Forte nel Porto al centro città.
- Creazione di una zona disco orario nelle aree parcheggio (lato fiume) in lungo G. Rossi.
- Maggiori controlli da parte della Polizia Locale degli stalli adibiti a carico e scarico, con verifica dei tempi di sosta.
- Interdizione nella giornata del venerdì al transito dei grossi camion a servizio dei supermercati del centro per le operazioni di carico e scarico.
Per quanto riguarda invece il sistema a pagamento dei parcometri , Confesercenti propone di valutare una rimodulazione della tariffa con nuovi valori differenziati.
Confesercenti crede che possa essere un bel gesto di accoglienza e cortesia, offrire la prima 1/2 ora di sosta per permettere di fare uno shopping veloce. Infine, come in tutte le maggiori città italiane, servono per i residenti e chi opera in città, tariffe agevolate da calmierare le spese mensili.