Il campeggio è una tipologia di vacanza che non scopriamo certamente oggi, eppure solo negli ultimi anni tante persone si stanno approcciando al mondo del camping. Chi è abituato a resort di lusso e hotel a 5 stelle è sempre restio a fare un tipo di vacanza più a contatto con la natura, eppure sono diversi i vantaggi del campeggio. In queste righe andremo a svelare i 5 motivi per scegliere il campeggio come prossima vacanza.
Il campeggio costa poco
Inutile fare troppa filosofia, partiamo da un primo dato oggettivo: se molte persone si avvicinano al camping è anzitutto per ragioni economiche. Il campeggio costa meno perché la tipologia di alloggio è nettamente low cost, soprattutto se si paragona una tenda a una suite di un hotel a 5 stelle. Rimane economico ma il divario scende se si decide di andare in camping che dispongono di bungalow o se si noleggia un camper. L’aspetto positivo è che se quella economica è la motivazione principale, chi poi scopre il campeggio ne riscontra altri aspetti positivi.
Contatto con la natura
Altro aspetto da non sottovalutare è il contatto con la natura: quando si campeggia lo si fa immersi nel verde, o comunque in luoghi dove la civiltà è distante quel tanto che basta per godere del silenzio dei luoghi naturali. Questo tipo di considerazione, tuttavia, potrebbe essere paradossalmente considerata un malus da chi ha sempre e solo vissuto in città e si spaventa anche solo alla vista di qualche insetto. È però un’esperienza da fare almeno una volta nella vita, perché spesso questa tipologia di turista, quando si è trovato immerso nella natura per un significativo periodo di tempo, ha finito per apprezzarla.
Il campeggio è inoltre anche una vacanza eco-sostenibile: tecnicamente se non si abita troppo lontano si potrebbe raggiungere anche in bicicletta, mentre viaggiare verso mete esotiche costringe sempre a prendere mezzi inquinanti come gli aerei o le auto.
Nuove amicizie
In un’epoca in cui si tende sempre più a isolarsi attraverso gli strumenti digitali, il campeggio è probabilmente l’ultimo baluardo dell’amicizia e dei rapporti sociali. Quando si fa campeggio ci si trova per forza di cose a condividere uno spazio comune con altre persone, e quindi si parte con i saluti di circostanza e si finisce per stare tutti insieme. Questo è ancora più vero per i bambini, dove l’abbinamento “coetanei” e “spazio libero dove giocare” permette loro di esprimersi al meglio e di godersi appieno la propria vacanza. Stesso discorso può essere fatto anche per i cani che, ricordiamo, nella stragrande maggioranza dei campeggi sono accolti. Spesso sono adibiti dei veri e propri punti di accoglienza per i nostri amici a quattro zampe, che possono trovare ogni genere di comfort.
Si ammirano panorami da favola
Pur non essendoci un’Italia una specifica normativa dedicata ai campeggi, è evidente che nessuno si sognerebbe di campeggiare in tangenziale o nel traffico di punta, ma si scelgono sempre zone amene dove anche gli occhi hanno il loro appagamento. Grazie alla grande quantità di costa che abbiamo in Italia, la maggior parte dei campeggi offre sempre un panorama mozzafiato dove il mare la fa da padrona. Ma anche i campeggi di montagna o di collina offrono scorci che lasciano senza parole, e in generale restare le notti d’estate a guardare il cielo pieno di stelle è un’emozione che nessun resort a 5 stelle sarà mai in grado di regalare.
Senso di libertà
Il vantaggio probabilmente più sottovaluto ma al tempo stesso fondamentale del campeggio è sicuramente il senso di libertà. Riflettiamoci: se fai un campeggio ti svegli quando lo desideri e vai a dormire a qualsiasi orario, assecondando il tuo orologio biologico e non mettendo la sveglia solo per non perdere la colazione inclusa nella pensione completa; in un luogo ameno e suggestivo non serve andare in un ristorante di lusso per fare una cena romantica, perfino un panino con la mortadella assume un contorno piacevole se consumato al chiaro di luna, e potrebbero essere ancora tanti gli esempi da fare.
Al tempo stesso, questo senso di libertà può portare anche a degli imprevisti, che però anziché limitare paradossalmente aumentano il piacere in questo tipo di vacanza: correre in un luogo più riparato se inizia a piovere con violenza, fissare dei picchetti che saltano, lottare contro le zanzare sono il sale per chi vuole una vacanza all’insegna dell’avventura. E ricordate: come recita un vecchio detto fra campeggiatori, non portate via nulla dal luogo in cui avete campeggiato che non sia una splendida fotografia.