Proclamato da Regione Liguria lo stato di grave pericolosità per incendi boschivi. Scatta così anche a Ventimiglia il divieto assoluto di accendere fuochi, far brillare mine, usare apparecchi a fiamma o elettrici per tagliare metalli, usare fornelli, inceneritori o motori che producano faville o brace e fumare o compiere ogni altra operazione che possa creare comunque pericolo di incendio fino a cessato pericolo. Lo annuncia il sindaco Flavio Di Muro.
"E' vietato, su tutto il territorio regionale, l’abbruciamento di residui vegetali e forestali" - sottolinea il primo cittadino - "In tutti i boschi, nei terreni incolti interessati da processi di forestazione naturale o artificiale, nei pascoli arborati, nei castagneti da frutto, nei filari di piante, vivai, giardini e parchi urbani che si trovino nelle vicinanze dei boschi nonché in ogni altra parte del territorio nella quale possa esservi pericolo di incendio boschivo".
"Il mancato rispetto di queste disposizioni comporta l’applicazione di una sanzione pecuniaria da un minimo di 5.000 euro a un massimo di 50.000 euro" - sottolinea Di Muro - "Invito alla prudenza".