Senatore Berrino, le dimissioni di Giovanni Toti hanno aperto una tornata elettorale lampo per la Liguria: come vi muoverete in merito?
"La prima cosa è avere bene chiaro quale sarà la coalizione e il candidato presidente, a quel punto potremo discutere i candidati sul posto. Faremo riunioni di partito e di coalizione per capire bene chi sosterrà chi, in particolare nel nostro caso chi si potrebbe andare a sommare alla coalizione di centrodestra. Questo però sarà un discorso che immagino non riguarderà solo le segreterie regionali ma anche quelle nazionali. Il voto delle regionali inizia infatti a prendere una matrice politica, più che sulla persona. C'è poi la questione che dovremo essere veloci, perché ci sono 90 giorni di tempo, che non sono moltissimi: poi chiaramente Fratelli d'Italia metterà in campo le persone migliori per contribuire alla vittoria del centrodestra in Liguria".
Quali potrebbero essere i candidati per la provincia di Imperia?
"Non abbiamo ancora pensato a dei nomi, anche perché i tempi non erano maturi. Per la provincia di Imperia potrei dire la nostra consigliera uscente, che sono convinto possa meritare una riconferma tra i candidati, altri nomi però è ancora prematuro farli. Ripeto, a oggi la cosa più importante è trovare il candidato, poi non dubito che riusciremo a indicare i candidati per la provincia di Imperia, credo che avremo anche buona scelta".
Avete già deciso quando incontrarvi tra segretari provinciali?
"Prima faremo il punto con il segretario regionale, anche perché ci sarà una linea da seguire. Per ora è presto, le elezioni regionali sono importanti e dovremo riuscire a combinare la componente prettamente politica con la scelta di candidati e coalizioni che rappresentino anche i territori. Chiaro che i tempi non aiutino, fino a qualche giorno fa si parlava di probabili elezioni a novembre se non addirittura a febbraio in caso di dimissioni di Toti, mentre ora sappiamo che la scadenza è fissata a fine ottobre, vedremo poi la data che sarà decisa dal presidente Piana".