Politica - 26 luglio 2024, 14:50

Chiusura ufficio postale, ‘Ospedaletti insieme’ chiede di fare chiarezza: "Quali lavori straordinari?"

"I cittadini non possono limitarsi ad accettare una semplice comunicazione da parte dell'amministrazione senza sapere le ragioni e la durata dell'intervento"

“Lavori straordinari (quali?) che iniziano ad agosto, nel periodo di ferie, sono inconsueti ed inverosimili... Inoltre, in un paese che vive di turismo, togliamo un servizio essenziale. Per quanto tempo? Quali sarebbero questa volta i lavori da eseguire? E poi non è possibile che i cittadini siano informati sempre all'ultimo minuto? Solo un anno fa l'ufficio è stato chiuso per più di due mesi per adeguamenti normativi e per inserirlo in un progetto di digitalizzazione (Polis)".

Intervengono in questo modo i Consiglieri di opposizione ad Ospedaletti, sulla paventata chiusura dell'ufficio postale. "Ed ora - proseguono - cosa si cela realmente dietro questa chiusura da parte delle Poste? La chiusura di un ufficio postale non può essere vista solo come una questione di utenza, poiché ha effetti generali su tutta la popolazione locale, violando gli obblighi di servizio universale che, per legge, devono essere garantiti. Il Comune deve intervenire per assicurare che le prestazioni correlate siano mantenute nel proprio territorio. Ospedaletti, inoltre, ha una popolazione molto anziana, spesso senza mezzi propri. Ad un anno dalla chiusura del 2023, ci poniamo delle domande: quali sono le vere ragioni dietro questa nuova chiusura? Quali saranno, se ci saranno, questa volta i benefici per la comunità? I cittadini non possono limitarsi ad accettare una semplice comunicazione da parte dell'amministrazione senza sapere le ragioni e la durata dell'intervento".

"Quando riaprirà l'ufficio? Perché - terminano le opposizioni - se già è inaccettabile una chiusura temporanea senza preavviso non possiamo pensare che una chiusura temporanea si trasformi in una chiusura a tempo indeterminato”. Così il gruppo consigliare 'Ospedaletti Insieme'.

C.S.