La seduta di consiglio comunale di Cervo, ieri sera, è iniziata con la premiazione, da parte della sindaca Lina Cha, del bodybuilder cervese Paolo Srgò che si è distinto a livello mondiale con la conquista del titolo di Mister Universo.
Si è proseguito con un cambio di deleghe: la sindaca ha avvocato a sé quella al demanio, confermando al consigliere Maurizio Guglielmone, confermando allo stesso quella al turismo con l’aggiunta di quella allo sport.
Voto favorevole del consesso alla prima pratica all’ordine del giorno inerente l’approvazione della convenzione per la gestione in forma associata del servizio di refezione scolastica. "Una decisione a cui siamo giunti -commenta il consigliere Mino Vernazza (Uniti per Cervo) - dopo aver ottenuto garanzie sull’adesione alla giornata del commercio equo solidale previsto dalla legge regionale".
Seconda pratica all'ordine del giorno quella relativa alla tariffazione della Tari per l'anno 2024: "Abbiamo fatto notare che per il servizio di raccolta rifiuti che l’appalto offre all’utenza non è ammissibile un aumento di tariffa -spiega Vernazza -, abbiamo quindi proposto di mantenere i costi dello scorso anno".
La minoranza già durante la scorsa amministrazione si era dichiarata contrario all'appalto "che non rispetta né l'utenza né i lavoratori": "Gli utenti hanno visto dimezzato il numero di centri di raccolta, mentre gli operatori, in numero troppo esiguo, non riescono a rispondere alle innumerevoli richieste -prosegue Vernazza-Su questa problematica gli stessi cittadini fecero una raccolta firme che rimase, però, inascoltata dall’amministrazione".
La maggioranza non ha accettato la nostra proposta, il nostro voto è stato quindi contrario", conclude Vernazza.