Politica - 17 luglio 2024, 14:21

Migranti frustati a Ventimiglia, il consigliere regionale Enrico Ioculano a Radio Cusano Campus: "La violenza contro i migranti è una barbarie inaccettabile"

Durante l'intervista, Ioculano ha espresso le sue opinioni sul recente episodio di violenza contro migranti a Ventimiglia e sulle politiche migratorie

Enrico Ioculano, consigliere regionale PD a Ventimiglia, è intervenuto questa mattina a "L'Italia s'è desta", il programma in onda dal lunedì al venerdì, dalle 7 alle 10, su Radio Cusano Campus e in radiovisione su Cusano Italia Tv (canale 122 del digitale terrestre). Durante l'intervista, Ioculano ha espresso le sue opinioni sul recente episodio di violenza contro migranti a Ventimiglia e sulle politiche migratorie.

In merito al camionista che ha frustato una dozzina di migranti, Ioculano ha dichiarato: "Secondo me c’è poco da commentare, nel senso che è una scena raccapricciante. Penso a cosa hanno attraversato queste persone e per chi conosce un po’ le dinamiche sa benissimo che non hanno deciso in autonomia di salire su quel camion, ma sono state indotte, dopo aver pagato con quelle poche risorse che hanno per il loro viaggio. Questa è una violenza ingiustificata nei loro confronti. Poi scopriamo anche che una di loro era incinta. Non c'è limite alla barbarie nei confronti degli ultimi."

Riguardo alla gestione della situazione migratoria a Ventimiglia, Ioculano ha spiegato: "Personalmente non me ne occupo più dal 2019 con responsabilità diretta. Fino al 2020 abbiamo potuto contare su un centro di accoglienza gestito dalla Croce Rossa, poi smantellato. Attualmente c'è un piccolo centro per alcune famiglie, ma questo non risolve il fabbisogno delle persone in cammino. Le persone si riversano sul fiume, sotto i ponti, insomma, nei soliti ambienti che ormai conosciamo bene. Nonostante un miglioramento dei flussi, manca un'accoglienza organizzata come promesso negli anni, il che crea ripercussioni sulla qualità della vita delle persone residenti."

Rispondendo alle domande sulla reazione della popolazione locale, Ioculano ha osservato: "Siamo in uno stato di assuefazione, parliamo di nove anni di trascorso. Gli ultimi articoli parlano di forte stanchezza e abbandono. La mancanza di centri di riferimento crea altri problemi, come il caso recente di un ragazzo morto perché non aveva ricevuto le cure necessarie. Ci sono persone regolari che lavorano ma non sanno dove andare e si rifugiano dove possono."

Sul tema dell'operato del governo riguardo ai migranti, Ioculano ha commentato: "Si sono fatte tantissime parole, il caso dei campi di accoglienza in Albania lo dimostra. Cercare consenso su questo tema non fa un buon servizio al paese. Le dinamiche demografiche e le necessità di contributi ci direbbero che dovremmo sfruttare i flussi in arrivo in modo diverso. Chi ha costruito campagne elettorali su questo tema oggi è al governo, ma non mi sembra di aver visto grandi passi in avanti. Il primo passo sarebbe rivedere la Bossi-Fini per migliorare le cose con semplici accorgimenti legislativi."

In merito alla proposta di un Centro di Permanenza per i Rimpatri (CPR) a Ventimiglia, Ioculano ha dichiarato: "Il CPR non funziona per un'area di confine come la nostra, dove le persone passano e se ne vanno. La stragrande maggioranza delle persone che passano di lì ha un titolo, quindi il CPR non fa al caso nostro. La provincia di Imperia potrebbe ospitarlo, ma sarà un danno per quel territorio. Grande risultato della Lega."

Ascolta l’intervista: https://www.radiocusanocampus.it/it/enrico-iocuano-cons-reg-pd-a-ventimiglia-problema-accoglienza-immigrati-a-ventimiglia

C.S.