Politica - 16 luglio 2024, 13:47

Migranti presi a cinghiate all’autoporto di Ventimiglia, Pd: "Ripristinare centro adeguato"

"Non è murando edifici pubblici o montando reti da pollaio che si dà una risposta a cittadini e migranti costretti a convivere ormai da anni con una situazione esasperante"

"Un’altra occasione persa, quantomeno per tacere. Spiace, infatti, constatare che, ancora una volta e tra un pranzo bord de mer e l’altro, di fronte all’ennesimo squallido fatto di cronaca, il sindaco Di Muro si preoccupi più di censurare le critiche rivolte al suo (scarso) operato che di provare a risolvere i problemi, ormai strutturali, di una città che ha il dovere di amministrare. Non è infatti trincerandosi dietro l’apertura dei Pad, come ripetiamo da mesi, assolutamente insufficienti, o rivendicando la 'linea dura' (deboli con i forti, forti con i deboli) che si tutelano i diritti delle persone in cammino e dei residenti" - dice il circolo Pd di Ventimiglia commentando la dichiarazione rilasciata dal sindaco Flavio Di Muro riguardo all'episodio che si è verificato ieri all’autoporto: un uomo ha preso a cinghiate i migranti per farli scendere dal proprio tir.

"Non è murando edifici pubblici o montando reti da pollaio, unici risultati concreti di questa amministrazione, che si da una risposta a cittadini e migranti costretti a convivere ormai dà anni con una situazione esasperante" - sottolinea il Pd.

"La misura purtroppo è colma: il sindaco mantenga ciò che ha promesso e ripristini un centro adeguato alle esigenze della città, delle sue attività, dei suoi cittadini e di chi si trova a transitarvi" - afferma il circolo Pd di Ventimiglia.