Era il 3 di luglio quando durante una conferenza il neo eletto sindaco Alessandro Mager ha presentato la nuova giunta di Sanremo; a ricoprire la carica di suo vice il candidato del centrosinistra Fulvio Fellegara, arrivato terzo al primo turno e ago della bilancia durante il ballottaggio.
A Fellegara sono stati affidati inoltre gli assessorati all’Ambito sociale, ai Servizi demografici e ai Cimiteri: tutti incarichi che hanno impegnato a tempo pieno il nuovo vicesindaco.
“Sono stati giorni in cui si è lavorato tanto - commenta Fellegara - ma va bene così. Per prima cosa ho fatto il giro degli uffici delle mansioni a cui sono delegato, così da poter anche conoscere il personale, per poi passare a fare i sopralluoghi. Ancora nei prossimi giorni dovrò farne alcuni - continua - così da avere un quadro ben definito di quello che c’è da fare e dove bisogna intervenire”.
Per Fellegara si tratta della prima esperienza all’interno dell’amministrazione, dopo essere stato per anni segretario sindacale, mentre ora si trova dall’altra parte: “Un’esperienza stimolante, c’è tanto da lavorare e questo paradossalmente mi tranquillizza, dato che sono abituato a lavorare, il lavoro mi piace e non mi tiro indietro. Molti argomenti li affronto da un punto di vista diverso ma il polso della questione sociale e delle esigenze della città già lo avevo. Ora si tratta di capire come poter essere utili e realizzare quanto avevamo nel programma”.
Uno dei primi temi di cui il vicesindaco aveva parlato al momento della sua nomina era quello di Casa Serena: “A casa Serena faremo un sopralluogo in settimana, poi tireremo le somme e a seconda delle esigenze faremo le scelte, chiaramente per me la struttura rimane una priorità”.
Il ventaglio di priorità dell’assessore Fellegara rimane quindi sostanzialmente invariato rispetto alla campagna elettorale: “Bisogna far partire un po’ di ragionamenti sulle politiche giovanili, dare risposta alle esigenze delle persone più fragili e voglio fare un serie di incontri con tutte le associazioni che gravitano intorno all’assessorato. Ho già incontrato il presidente di Croce rossa, a breve incontrerò anche la Caritas e le associazioni che collaborano con noi per fare un piano d’azione che tenga conto delle esigenze che verranno manifestate”.