In attesa dei dati ufficiali di maggio e giugno dalla Regione, abbiamo voluto fare il punto della situazione per il turismo a Sanremo, dove troviamo pareri discordanti tra gli albergatori della città dei fiori.
Il cattivo tempo che ha colpito l’intera zona nel mese di giugno non ha certo aiutato gli operatori turistici, anche se i dati ufficiosi sono particolarmente diversi tra loro. C’è chi, infatti, ha evidenziato un calo nettissimo rispetto all’anno scorso, tra il 15 e il 20% e chi, invece, ha addirittura segnalato un aumento del 5%. Situazioni diverse, che hanno visto lavorare un po’ di più gli alberghi del centro e meno quelli periferici.
E luglio? La situazione nei primi 10 giorni del mese vede una situazione inversa con meno presenze in centro ma il bilancio è ancora da stilare, visto che abbiamo raggiunto solo il primo terzo del mese. Ci sono strutture che fanno segnare un calo del 10% rispetto al 2023 ed altre in lieve rialzo.
Quello che è certo che, oltre al brutto tempo di giugno (che ha penalizzato ancora di più le spiagge), i problemi sono arrivati come sempre dalle infrastrutture che non funzionano. Le condizioni dell’autostrada sono quelle messe sempre più sotto accusa dagli operatori. Oltre al traffico che incombe sempre a chi arriva da Genova e Savona, si aggiunge quello al confine con la Francia, per i lavori in corso.
A questo si aggiungono gli scioperi dei treni che bloccano anche quei turisti che vorrebbero arrivare in villeggiatura attraverso la strada ferrata. E, una volta arrivati a destinazione, mettono in evidenza i problemi di posteggio e la poca vivibilità.
E’ comunque un’estate che si presenta sulla falsa riga di quella dello scorso anno. Anche per il mese di agosto le prenotazioni sono simili al 2023 e, alla fine, il mese clou della stagione dovrebbe comunque vedere le strutture piene. Tenuto conto degli aumenti in percentuale degli anni scorsi, una stagione di ‘mantenimento’ dei numeri può comunque essere considerata positivamente.