Scure della Corte d'Appello di Genova sulla sentenza emessa dal Tribunale di Imperia nel giugno dello scorso anno che aveva visto la condanna a 7 anni di carcere per rapina, minaccia e lesioni, di Mohamed Chikhaoui, assistito dall'avvocato Ersilia Ferrante, e del fratello Abdelkarim, di origini marocchine.
Entrambi sono stati infatti assolti dal reato più grave ossia la rapina. Assolta in toto dalle accuse A.L.V., così come richiesto dalla Procura Generale, che in primo grado si era vistga infliggere 2 anni e 8 mesi di detenzione. In definitiva i giudici di secondo grado hanno comminato 10 mesi di reclusione e 200 euro di multa per Mohamed Chikhaoui e 1 anni e 4 mesi per Abdelkarim Chikhaoui.
I fatti risalgono al marzo del 2019 e sono avvenuti a Bordighera. Tutto gira intorno alla denuncia di un connazionale, rapinato di una bici elettrica. La vittima dichiarò di essere stata aggredita anche con un tirapugno, al viso e al corpo, e che gli aggressori avrebbero usato anche uno spray al peperoncino sul volto.