Politica - 04 luglio 2024, 07:25

Sanremo: Berrino (FdI) commenta le scelte per la giunta "Tante scelte politicamente discutibili"

Il senatore di Fratelli d'Italia critica l'accordo tra Mager e Fellegara, in particolare nella scelta di accordarsi senza fare un apparentamento, scelta che sostiene va a discapito della rappresentanza all'opposizione

Il senatore di Fratelli d’Italia, Gianni Berrino, è intervenuto a commentare la giunta che il sindaco di Sanremo Alessandro Mager ha recentemente annunciato in conferenza stampa, ritornando anche sulle dichiarazioni rilasciate al momento del risultato finale del ballottaggio:

Si è venuta a creare una giunta che rispecchia l’accordo tra le parti di Mager e Fellegara. Non era chiaro in che termini avessero deciso di unirsi, ma vedendo membri del centrosinistra entrare in amministrazione con cariche anche così importanti appare evidente che è successo qualcosa di particolare. Se tra le due fazioni si fosse stipulato un apparentamento le cose sarebbero andate diversamente con le nomine, a partire dall’ingresso in consiglio comunale, che avrebbe visto dei nomi diversi e quindi delle rappresentanze diverse, secondo tutti i calcoli del sistema di ripartizione dei seggi elettorali e ci sarebbe stato più equilibrio”.

E proprio questo è un punto importante per il senatore, per il quale questa situazione all'interno dell’amministrazione va ad acuire il distacco tra l’opposizione di centrodestra e la maggioranza, in una maniera politicamente discutibile: “Con quello che è successo si va a creare uno scompenso strano; se l’appello del Pd a votare per l’attuale sindaco Mager è stato fatto per non far vincere la coalizione di Gianni Rolando perché di destra è innegabile che abbiano raggiunto lo scopo, alla fine gli elettori hanno sempre ragione, ma se poi subentrano queste scelte in giunta, vuol dire che c’era qualcosa sotto, e credo sarebbe stato meglio trattare quelle questioni già prima del voto di ballottaggio, alla luce del sole. Non è un giudizio sulle persone, vorrei fosse chiaro, quello che discuto è il metodo politico che ha portato a questa situazione, sfavorendo una fazione che fin dal principio non ha cercato accordi con nessuno”.

Un pensiero arriva infine nei confronti del primo consiglio comunale previsto per il 16 luglio, in cui i due consiglieri eletti di Fratelli D’Italia, Luca Lombardi e Antonino Consiglio, siederanno proprio come membri della minoranza: “Adesso bisognerà vedere come si muoverà la politica del sindaco in seguito a quanto successo, se le linee guida della sua campagna si evolveranno in seguito all’accordo. Dal canto nostro siamo pronti a fare opposizione, eravamo già pronti a governare, quindi siamo ovviamente pronti a fare opposizione con i nostri rappresentanti, nei confronti dei quali il partito sarà sempre disponibile e pronto a fornire il proprio supporto nel proprio compito, con la massima coerenza”.