/ Politica

Politica | 02 luglio 2024, 07:11

Ad Ospedaletti la minoranza parte separata, Boeri: "Un peccato", Taggiasco: "In futuro le cose possono cambiare"

Il no definitivo sarebbe arrivato poche ore prima dell'assise di mercoledì scorso, quando maggioranza e opposizione si sono insediate ufficialmente

Ad Ospedaletti la minoranza parte separata, Boeri: "Un peccato", Taggiasco: "In futuro le cose possono cambiare"

Nessun accordo tra le parti, le minoranze ad Ospedaletti partiranno separate. La conferma arriva proprio dai due gruppi consiliari, ossia Ospedaletti Insieme (Valentina Lugarà) e Ospedaletti Rinasce (Giorgio Boeri). Una decisione che ricalca i cinque anni appena conclusi, quando Valentina Lugarà e Maurizio Taggiasco, oggi insieme, avevano deciso di non unire le proprie forze in consiglio comunale. 

Il no definitivo sarebbe arrivato poche ore prima dell'assise di mercoledì scorso, quando maggioranza e opposizione si sono insediate ufficialmente per il nuovo corso. Stando a quanto ricostruito, dopo diverse chiamate tra le parti e un'apertura da parte di Ospedaletti Insieme, Lugarà e Taggiasco hanno poi deciso di rimanere separati in questa prima fase del Cimiotti bis. 

"Per il momento è così", spiega Taggiasco. "Nulla toglie però che in futuro ci si possa avvicinare e fare opposizione insieme". Anche Giorgio Boeri ha commentato la decisione presa dai suoi 'compagni di banco' in Comune. "Ero pronto a mettere da parte tutto quello che ci siamo detti, da ambe le parti, in campagna elettorale, perché ritengo che un'opposizione unita e compatta avrebbe fatto la differenza. Mi dispiace". 

La decisione di Ospedaletti Insieme di correre separati non è soltanto ideologica, ma anche strategica. Con i tre posti conquistati in consiglio nelle ultime elezioni, Lugarà si è assicurata due posti in tutte le commissioni comunali. Una conquista non da poco, in quanto Boeri, a causa della inferiorità numerica (3 contro 1) non è riuscito ad entrare in nessuna di esse durante le votazioni. 

Un duro colpo da digerire per il candidato sindaco, che non ha apprezzato la mossa politica dei suoi colleghi. 

Andrea Musacchio

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A LUGLIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium