/ Politica

Politica | 01 luglio 2024, 15:32

Ventimiglia: aumento della Tari e città sporca, Scullino rimanda al mittente le critiche alla sua amministrazione

L'ex sindaco si scaglia contro il sindaco e l'assessore per la gestione della raccolta differenziata e per la pulizia di strade e marciapiedi

Ventimiglia: aumento della Tari e città sporca, Scullino rimanda al mittente le critiche alla sua amministrazione

“Nei giorni scorsi ho letto il tentativo, scomposto, di alcuni consiglieri di maggioranza di addebitare alla mia amministrazione la causa degli inaccettabili e sconsiderati aumenti del servizio di igiene pubblica del 2% circa”.

Sono le parole di Gaetano Scullino, ex sindaco di Ventimiglia ed attuale Consigliere di opposizione. “Come è risaputo – prosegue - nel maggio del 2022 la gestione del servizio era ancora della ‘Docks Lanterna’ (in proroga) e il contenzioso, a seguito della gara, non era ancora definito. Allora avevamo mezzi e materiali vecchi da anni e si aspettava con apprensione la nuova azienda vincitrice, perché in base al capitolato speciale avrebbe dovuto rivoluzionare in positivo tutto il servizio: mezzi nuovi, cassonetti efficienti, nuova organizzazione di una vera differenziata e, cosa importante, l’amministrazione avrebbe dovuto armonizzare il tutto secondo le esigenze della nostra città”.

“Purtroppo – prosegue Scullino - dopo un anno di amministrazione Di Muro il risultato è che la città è sporca e abbandonata, sicuramente peggio di prima. Vediamo purtroppo una trascuratezza generale e noto addirittura che, purtroppo, qualche negoziante ha cominciato a pulirsi e lavarsi il marciapiede davanti alla propria attività, per decenza! Tutti  i cittadini sono scontenti e si lamentano di questa assurda situazione, sia in centro che nelle 18 frazioni e 17 località dove il servizio quasi non esiste. In via Sottoconvento gli scarafaggi hanno raggiunto addirittura il quarto piano dei palazzi, i tombini sono maleodoranti, da lavare e disinfettare. In via Mameli la fognatura comunale è otturata ed è responsabile delle infiltrazioni di acque nere nei negozi limitrofi che causano gravi danni. I marciapiedi sono sporchi e si continua a non lavarli con cura adeguata, scegliendo invece di lavare le strade, ma obbligando numerosi cittadini a spostare le proprie auto nei giorni indicati e, in tantissimi casi, per  dimenticanza vengono multati”.

“Oggi la carenza di parcheggi disponibili è cronica – termina Scullino - in quanto non vengono inspiegabilmente ultimati i 1.200 già cantierati da tre  anni. Ritengo  che il lavaggio strade debba essere limitato, rivedendo ‘a costi inalterati’, il servizio aggiungendo, qualora serva, anche qualche intervento a chiamata (fuori contratto) perché questa situazione di totale abbandono deve essere affrontata e risolta dopo un anno di amministrazione! Alla luce della carenza palese del servizio, l’aumento approvato dalla maggioranza non doveva essere assolutamente fatto ed è una scelta di Di Muro che non condivido. Questo perché i ventimigliesi hanno una città sporca e dovranno sostenere anche la beffa inaccettabile dell’aumento Tari!”

Carlo Alessi

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A LUGLIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium