Un altro pezzo di storia di Sanremo se ne va. L’edicola di piazza Colombo (dopo quella sotto i portici) chiude definitivamente. La morìa delle edicole è purtroppo una costante globale e anche la città dei fiori non può che assistere a quanto accade.
Il trasferimento dell’informazione, prima verso radio e televisioni tra gli anni ’70 e fine ’90 ma, soprattutto, quella verso il web sta cambiando radicalmente usi e costumi. Ormai le rivendite di giornali a Sanremo si contano sulle dita di una mano.
La scomparsa del titolare dell’edicola di piazza Colombo ha portato all’ennesima chiusura. Nel centro resistono quelle dello Zampillo e di corso Garibaldi mentre due sono ancora presenti tra corso Imperatrice e la Foce ed una a San Martino.
Ora rimane da capire come verrà utilizzata la porzione del grande chiosco di piazza Colombo, eretto anni fa dal Comune e che ospita anche altre realtà (Anffas e Sanremo Outdoor). Quest’anno l’edicola venne momentaneamente spostata vicino ai portici, durante il Festival, per consentire ai gestori di lavorare più tranquillamente durante i concerti sul palco.
Al momento gli interni vengono smantellati e, sicuramente, l’utilizzo dei chioschi (o l’eventuale rimozione) faranno parte del progetto di restyling della piazza che era nei programmi di tutti i candidati a sindaco, compreso Alessandro Mager che è stato eletto.