Passato il momento delle dichiarazioni a caldo, per il centrodestra sanremese è arrivato il tempo delle analisi. La terza sconfitta contro il mondo civico matuziano implica diverse riflessioni, e i partiti di governo stanno analizzando a loro modo quanto accaduto al secondo turno.
Pensieri che, inevitabilmente, raggiungono anche i vertici dei partiti, come testimoniano le parole di Matteo Rosso, segretario regionale di Fratelli d’Italia, rilasciate al nostro giornale a margine di una più ampia intervista sulle pagine de La Voce di Genova. Duro l’attacco nei confronti di chi, pur appartenendo a movimenti che in Regione governano insieme al centrodestra, ha scelto di sostenere il candidato civico Mager, appoggiato dal centrosinistra al ballottaggio.
“A Rapallo è stata premiata la compattezza del centrodestra unito, mentre a Sanremo questa compattezza non c’è stata - dice Rosso - mi dispiace molto e porterò il punto all'ordine del giorno durante l’incontro che faremo con i coordinatori regionali”.
Rosso non fa nomi, ma prosegue con il suo attacco mirato: “Non è accettabile che i partiti si siano schierati da una parte e che, invece, ci siano stati esponenti di giunta regionale del movimento di Toti che abbiano festeggiato, anche pubblicamente, la vittoria di Alessandro Mager. Si vince e si perde insieme, ma soprattutto, non si fanno alleanze a macchia di leopardo a seconda delle convenienze. Nella mia storia politica ho imparato ad accettare le indicazioni che arrivano dal mio partito, anche quando non sono propriamente condivise in prima persona. È una questione di coerenza e lealtà”.