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Politica | 20 giugno 2024, 20:21

Ventimiglia, il Consiglio di Stato dà ragione alla Coop: scoppia la discussione

Politici e cittadini commentano la sentenza

Ventimiglia, il Consiglio di Stato dà ragione alla Coop: scoppia la discussione

La Coop di via Tacito a Ventimiglia, secondo quanto stabilito nelle ultime ore dalla sentenza emessa dal Consiglio di Stato che ha dato ragione alla cooperativa, si costruirà. Una notizia che fa già discutere la politica locale e non solo.

L'ex sindaco e attuale consigliere comunale di minoranza Gaetano Scullino commenta così la notizia: "La sentenza che oggi, il 20 giugno, accoglie il ricorso di Talea, società di Gestione Immobiliare S.p.A. e di Coop Liguria S.C.C., e che rende definitivamente efficaci sia la convenzione urbanistica stipulata con le stesse dal comune di Ventimiglia, il 17 novembre 2022, cinque mesi dopo lo scioglimento dell’Amministrazione Scullino, e sia il permesso di costruire n. 56/2022 a loro rilasciato il 7 dicembre 2022, conclude il capitolo 'legale' della vicenda ma il giudicato riapre finalmente il capitolo 'politico' rimasto sospeso la sera del 23 giugno 2022 quando quattro consiglieri comunali di maggioranza hanno aggiunto le loro firme alle sei della minoranza per sciogliere il Consiglio e fare decadere il sindaco, entrambi organi eletti direttamente dai cittadini. Il TAR sembrava dare ragione a loro per aver compiuto un gesto tanto grave e contrario alla volontà popolare. Infatti, il 17 luglio del 2023, il Tribunale ligure ha annullato per illegittimità la convenzione e il permesso di costruire, 'atti dovuti dirigenziali' che, però, si basavano sulla goccia 'politica' che ha fatto traboccare il vaso. Si tratta del voto del sindaco Scullino in Consiglio comunale il 5 agosto 2021 favorevole al loro rilascio e con il risultato di otto 'sì' della minoranza e di sette 'no' dei partiti di maggioranza con un astenuto e un assente. Non era un vaso 'politico' con dentro gli interessi dei partiti da rispettare, oggi spiega il Consiglio di Stato ma il vaso di Pandora dal quale sono usciti nei due anni successivi tutti i mali che si sono abbattuti su Ventimiglia, a causa di un'errata valutazione dell’interesse pubblico primario e secondario da definire, riconoscere e tutelare nella gestione del territorio comunale. La paralisi della pratica 'Borgo del Forte', oggi lo testimonia, è un investimento di 200 milioni di euro alla ricerca di un fantomatico interesse pubblico che non si trova mai. È soltanto uno di quei mali, ma molti altri si aggiungono ad esso, a condannare la scelta irresponsabile e scellerata di quelle quattro firme che in due anni hanno rubato alla città di Ventimiglia tutti i sogni mentre stavano diventando realtà".

Francesco Mauro, presidente del Movimento Indipendenza Ventimiglia, afferma: "Apprendiamo dagli organi di stampa che il consiglio di stato ha accolto il ricorso di Talea spa (Coop) contro il comune di Ventimiglia per la costruzione di una Coop in via Tacito. Ai tempi dell'approvazione in consiglio comunale ci fu una parte della maggioranza Scullino che votò contro questa pratica cominciando di fatto la lunga crisi che poi sfociò nella caduta della nostra amministrazione per mano di un notaio con firme di consiglieri di centrodestra e centrosinistra. Ebbene, dalle motivazioni che leggiamo, il consiglio di stato non solo da' ragione a Talea spa ma indirettamente ci fa capire che il nostro operato è stato perfetto. Ricordo bene quei giorni prima di decidere, in discontinuità col passato, ho tenuto segreto il mio voto fino all'ultimo secondo e quando ho alzato la mano per fare approvare quella pratica ero convintissimo sia per i benefici che portava a quella zona sia per i posti di lavoro che avrebbe creato. Oggi, come allora, posso dire con fermezza a chi ci aveva criticato che le pratiche le studiavamo bene prima di portarle in consiglio a differenza di altri".

Per conto di alcuni residenti della zona, in seguito alla notizia dell'accoglimento da parte del Consiglio di Stato dell'appello di COOP contro la sentenza del TAR Liguria che aveva annullato la variante al PUC di Ventimiglia preordinata alla realizzazione di un nuovo supermercato, gli avvocati Alberto Marconi e Alessandro Manenti sottolineano: "Il Consiglio di Stato non si è pronunciato su gran parte degli argomenti addotti dai residenti, nostri assistiti, a sostegno della sentenza del TAR Liguria n.  718/2023  che aveva accolto il loro ricorso annullando il progetto COOP. Si tratta di argomenti basati sulla violazione commessa dal Comune di precise regole della pianificazione urbanistica fissate dalla legge regionale e del principio di buon andamento dell'amministrazione. In particolare, i residenti hanno denunciato la violazione del divieto, già stabilito, di nuovi esercizi commerciali diversi dagli esercizi di vicinato incorrendo così anche nel vizio di eccesso di potere. I residenti, pertanto, si accingono all'urgente presentazione dello speciale ricorso per revocazione al Consiglio di Stato il quale dovrà pronunciarsi nuovamente attraverso diversi magistrati".

Redazione

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