La Coop di via Tacito si costruirà. Al meno è quanto stato stabilito nelle ultime ore dalla sentenza emessa dal Consiglio di Stato che ha dato ragione alla cooperativa, che aveva chiesto al comune di allestire un supermercato nella via della città di confine.
La conferma è da poco arrivata a Ventimiglia e, sicuramente, è una notizia che farà discutere politicamente maggioranza e opposizione. La pratica, infatti, proposta in Consiglio fece spaccare l’allora maggioranza formata dai partiti di centrodestra con sindaco Gaetano Scullino, attuale consigliere di minoranza.
La pratica, lo ricordiamo, venne annullata nel 2019 mentre, nel 2023 venne presentato anche un ricorso al Tar da parte dei residenti della zona di Nervia, per bloccare e annullare la costruzione del supermercato, di fronte all’asilo nido infantile di vico Arene.
Fu proprio la pratica della Coop, infatti, a far arrivare alla sfiducia nei confronti di Scullino, fino alla firma della stessa di fronte al notaio, sia da parte dei suoi consiglieri di maggioranza che di quelli di opposizione del tempo. Una sfiducia che fece decadere l’allora sindaco e che portò alle elezioni anticipate, quando venne eletto Flavio Di Muro.
“Sono stato una vittima del caso – ha commentato Gaetano Scullino – e confermo di essere stato al tempo e di essere adesso convinto che il supermercato si doveva fare, anche se si trattava di Coop. Il compito della politica è quello di agevolare l’iniziativa privata e, anche in questo caso si doveva operare in quel modo. Questo conferma che ci avevo visto giusto”.