Mentre continuano i grandi convegni di carattere scientifico in preparazione ai 400 anni dalla nascita di Gian Domenico Cassini, nato a Perinaldo 8 giugno 1625, si apre la rassegna letteraria “Seconda stella a destra Libriamoci tra sapori e profumi di Perinaldo “, che ha riscontrato grandi apprezzamenti tra gli appassionati, i turisti e i residenti di Perinaldo, fortemente voluta dall’Amministrazione comunale e dal sindaco Francesco Guglielmi. Il ciclo di incontri, infatti, che si snoderanno da giugno sino all’autunno, è giunto alla terza edizione, con l’apporto di scrittori, giornalisti e saggisti che hanno voluto presentare le loro opere nella splendida cornice di uno dei paesi più suggestivi e storicamente rilevanti della provincia di Imperia.
Gli incontri si svolgeranno nella Biblioteca Civica nel cuore del borgo, struttura dotata dei più moderni impianti e al tempo stesso “profumata” dal sapore di volumi anche storici. Agli appuntamenti dedicati alla letteratura si affiancheranno esposizioni e momenti di musica, un piacevole connubio di arti, organizzati dai volontari della Biblioteca: Milva, Angela, Orsola, Silvia, Angelo tanti altri, un patrimonio di professionalità e di entusiasmo.
Apre la rassegna venerdì 21 giugno ore 18.00 Roberto Moriani con il suo saggio “Alle sorgenti del Tanaro tra storia e leggenda “. Dialoga con l’autore Marzia Taruffi. L’incontro sarà allietato dalla chitarra di Elia Faleschini e si potranno ammirare le opere esposte di Matteo De Villa. Ingresso libero.
“Alle sorgenti del Tanaro tra storia e leggenda.”
Il libro spiega, attraverso documenti, cartografie e foto, la storia delle terre di confine alle sorgenti del Tanaro nel cuore delle Alpi Liguri. Dalla formazione dei primi insediamenti pastorali segnati dai ritmi secolari della transumanza, allo sviluppo delle economie che avevano nelle acque del fiume il motore principale. Con preziose documentazioni fotografiche e cartografiche l’autore porta il lettore in luoghi con nomi mitici tra tradizioni e piccoli e grandi misteri, che la tradizione orale ha trasmesso generazione dopo generazione. .
Roberto Moriani è stato docente di Arti Applicate dell’incisione, dell’oreficeria e della grafica presso gli Istituti Statali d’Arte di Saluzzo, Valenza Po e Imperia. Poi Docente Ricercatore presso l’Istituto Storico della Resistenza e dell’Età Contemporanea di Imperia. Da anni si dedica allo studio delle culture e della storia delle Alpi Liguri, della Terra Brigasca, dell’Alto Tanaro e delle Viozene in particolare, con ricerche di ordine storico, linguistico, etnologico e toponomastico. Ha pubblicato studi sulla tradizione e cultura brigasca, dizionari e glossari etnolinguistici.