Dà in escandescenze al pronto soccorso dell’ospedale e viene arrestato dagli agenti del Commissariato di Sanremo. Si tratta di un 43enne cittadino tunisino, che dovrà rispondere di resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale.
I fatti risalgono all’8 giugno scorso quando l’uomo arrivato in ospedale per alcune ferite al corpo e ad un braccio con un arma da taglio per una lite vicino al Casinò. Lo straniero, in evidente stato di agitazione, si è strappato dal braccio, aggredendo un agente intervenuto, con calci e pugni.
Il 43enne è poi fuggito, ma è stato raggiunto nel centro storico da una serie di altri agenti, che lo hanno portato in Commissariato. Anche qui non si è calmato, dopo avergli trovato addosso un coltello. Ha danneggiato i muri e la porta di ingresso e, quando ha iniziato a fare gesti di autolesionismo, sono intervenuti i medici che lo hanno sedato.
L’agente che lo ha bloccato in ospedale è stato medicato e giudicato guaribile in 21 giorni. Stamattina per il tunisino è stato convalidato l’arresto.