Un dibattito senza fine. Dopo il consiglio straordinario di mercoledì scorso a Taggia, c'eravamo lasciati con la consegna da parte del sindaco Mario Conio al consigliere di opposizione Gabriele Cascino del documento che, secondo la maggioranza, attesterebbe come sia impossibile utilizzare i soldi del debito di Rivieracqua (verso il Comune) per far fronte alle esigenze economiche dei cittadini. Richiesta avanzata proprio dal gruppo di minoranza Progettiamo il futuro attraverso una mozione, poi ritirata dopo aver ricevuto il documento di cui sopra.
Dopo aver studiato ed analizzato il testo in questi cinque giorni, ecco da parte della minoranza arriva il commento su quanto ricevuto: "Il parere consegnato dall'Amministrazione Conio è solo un parere contabile, che verrebbe rilasciato unicamente durante l'ipotesi di variazione di bilancio che peraltro non è conosciuta nei termini in cui potrebbe essere presentata", fanno sapere.
"Ci saremmo aspettati un parere tecnico-legale sulle varie possibilità, di merito e quantitative, per giungere al risultato politico di utilizzare il credito e/o parte di esso per compensare le bollette dei cittadini", prosegue la minoranza. "Invece la maggioranza, ancora una volta, trucca le carte e non si preoccupa di coloro che faranno molta fatica ad affrontare la rateizzazione anche avendo un Isee. Il parere contabile è espresso senza conoscere l'emendamento e o la proposta depositata. Prodotto unicamente ad uso e consumo della maggioranza politica".