Attualità - 17 giugno 2024, 20:21

Politiche e servizi sociali, assemblea pubblica a Vallecrosia (Foto e video)

Incontro-confronto tra cittadini e amministrazione comunale in sala polivalente

Dalle politiche sociali ai servizi sociali sono i temi che sono stati illustrati nel corso dell'assemblea pubblica, organizzata in serata dall’amministrazione comunale, ai cittadini presenti nella sala polivalente a Vallecrosia.

E' stato spiegato al pubblico in sala cosa sono i servizi sociali e a chi si rivolgono: anziani, disabili, tossicodipendenti, pazienti psichiatrici e minori. "I servizi di assistenza sono erogati e amministrati dai comuni, secondo la Costituzione italiana" - fa sapere il vicesindaco e assessore alle Politiche sociali Marilena Piardi - "I servizi sociali operano sulla base di una normativa nazionale, regionale e locale con l'obiettivo di promuovere la salute, il benessere e l'autonomia dei cittadini. Per servizi sociali si intendono gli strumenti per garantire assistenza a persone in difficoltà in un sistema di Stato sociale. Nei servizi sciali sono comprese tutte le attività e gli interventi atti ad attenuare o superare lo stato di bisogno fisico, economico e di emarginazione sociale, quindi, rappresentano un presidio sul territorio per garantire i diritti e la giustizia sociale, che si concretizza in un sostegno pratico ai cittadini e alle comunità familiari. Dopo la pandemia si sono esasperate le situazioni di povertà, emarginazione e violenza domestica. I servizi sociali intervengono, perciò, ogni volta che i diritti fondamentali di una persona sono messi a rischio a causa di alcune circostanze, come ad esempio, la perdita di un posto di lavoro, la separazione o il divorzio, i dissidi familiari, oppure per coloro che si trovano in una situazione socio-assistenziale o che hanno bisogno di un aiuto socio-sanitario e/o economico, o per i soggetti non in grado, in maniera autonoma o con il supporto della famiglia, di provvedere a sé stessi. I servizi sociali si rivolgono ai minori e alle famiglie; ai disabili; agli anziani; ai migranti; ai tossicodipendenti e ai pazienti psichiatrici".

E' stato, inoltre, esposto in cosa consiste l'assistenza sociale"Comprende l'insieme di compiti della pubblica amministrazione consistenti nella fornitura di prestazioni, normalmente gratuite, dirette all'eliminazione delle disuguaglianze economiche e sociali all'interno della società. In particolare, l'assistenza sociale si occupa di elaborare misure efficaci per la prevenzione, la riduzione o, nella migliore delle ipotesi, l'eliminazione delle condizioni di disagio, che siano di natura economica o sociale" - sottolinea Piardi - "A livello internazionale esiste una base comune che stabilisce i principi sui quali deve basarsi l'attività degli operatori sociali. Attualmente le strutture deputate all'assistenza sociale delle varie categorie di utenti sono gli asili nido, le scuole per l'infanzia, i centri per i disabili, le case di riposo per anziani, le comunità per immigrati, le case famiglia, i centri per il recupero di tossicodipendenti, i centri per pazienti psichiatrici e i centri di recupero per minori".

Si è parlato pure della figura dell'assistente sociale. "E' un operatore sociale che, agendo secondo i principi, svolge la propria attività nell'ambito del sistema organizzato delle risorse messe a disposizione dalla comunità, a favore di individui, gruppi e famiglie, per prevenire e risolvere situazioni di bisogno, aiutando l'utenza nell'uso personale e sociale di tali risorse, organizzando e promuovendo prestazioni e servizi per una maggiore rispondenza degli stessi alle particolari situazioni di bisogno e alle esigenze di autonomia" - illustra Piardi - "Attraverso colloqui e incontri con le persone o le famiglie in difficoltà, fa un'analisi approfondita dei problemi da questi presentati giungendo a uno studio sociale del caso e a una diagnosi o valutazione della situazione, come base per la formulazione e attuazione di un piano di intervento. Ciò avviene attraverso un'azione coordinata delle risorse intorno al problema evidenziato, nonché attraverso la verifica dei risultati ottenuti in rapporto alla soluzione del problema. E' una professione di aiuto alla persona in stato di bisogno, è la risposta operativa a cui fare riferimento poiché è l'indispensabile attivatore delle risorse individuali di coloro che accedono ai servizi. Tale accesso avviene tramite domanda del cittadino o di un suo familiare o delegato al servizio sociale. Una volta che l'intervento è stato avviato, sarà compito dell'assistente sociale controllare i suoi sviluppi e la sua efficacia. Fondamentale il suo apporto allo sviluppo di reti di servizi sul territorio e di nuovi canali di comunicazione tra la società e le istituzioni anche con la creazione di associazioni di volontariato, cooperative o qualsiasi altra realtà che possa aiutare in campo sociale individui, famiglie o gruppi di persone in difficoltà. Per i comuni di Vallecrosia, San Biagio, Soldano e Perinaldo vi sono tre assistenti sociali, un pedagogista e due istruttori amministrativi. A Vallecrosia lo sportello sociale riceve il mercoledì dalle 10 alle 12.30 mentre gli altri giorni su appuntamento".

Sono stati messi in risalto alcuni esempi di attività. "Il comune di Vallecrosia promuove l'uguaglianza e l'equità, permette a tutti di vivere una vita sostenibile, di costruire partecipazione, di favorire lo sviluppo della comunità, di rispettare la diversità e di creare relazioni tra le persone. Abbiamo l'assegno e la pensione di inclusione, abbiamo aderito e vinto diversi fondi Pnrr. Abbiamo vinto un milione di euro che servirà per alloggi sociali alle Garibbe in cui avremo la possibilità di inserire anche disabili. Collaboriamo con il distretto sanitario in base alle aree di competenza, con medici di medicina generale, per avere una segnalazione preventiva e tempestiva su anziani che vivono da soli, con pediatri di libera scelta e con la scuola con progetti extrascolastici sulla legalità, sulla musica, sul bullismo e sull'educazione alimentare" - afferma Piardi - "Le persone anziane che vivono sole a Vallecrosia sono 425, 324 femmine e 101 maschi. 99 sono donne che hanno 75 anni, 41 gli uomini 75enni; 170 sono le donne che hanno compiuto 80 anni, 49, invece, gli uomini 80enni mentre 55 sono le donne che hanno 90 anni e 11 i novantenni. Sono sole perché i loro figli o nipoti vivono distanti e perciò non hanno nessuno che si possa occupare di loro. E' qui che interviene il comune con un piccolo aiuto, molti di loro frequentano e socializzano a Le Cinque Torri. I servizi sociali a Vallecrosia si occupano anche delle colonie feline che sono 20 e ospitano 206 gatti, 134 femmine e 72 maschi, controllate da dieci volontarie. Abbiamo, inoltre, sette cani al canile con cui il comune ha una convenzione. Prossimamente approveremo in consiglio comunale un regolamento per la cura e il benessere degli animali".

Un'occasione anche per esporre agli amministratori segnalazioni, idee e progetti per la città. “Dopo il precedente incontro sulla raccolta differenziata, prosegue l’attività delle assemblee pubbliche in un’ottica di trasparenza amministrativa e di confronto continuo con la cittadinanza" - afferma il sindaco Armando Biasi - "Le assemblee si fermeranno nei mesi di luglio e agosto, riprenderanno poi, con cadenza mensile, da settembre".