Cronaca - 15 giugno 2024, 07:01

Incidente in autostrada e code infernali al confine: utenti inferociti, cosa accadrà quest'estate?

Tra chi ha perso l’aereo che doveva andare a prendere a Nizza, chi è rimasto bloccato per ore e chi ha dovuto saltare visite mediche importanti, abbiamo raccolto tante lamentele

Un’altra giornata infernale per chi ha dovuto viaggiare in autostrada. E’ accaduto mercoledì scorso, a causa di un incidente avvento in galleria tra Ventimiglia e Bordighera in un tratto in cui è presente una deviazione di carreggiata per i noti lavori di ammodernamento.

Fortunatamente non si registrano feriti ma, come raccontato da molti viaggiatori, questi hanno vissuto una situazione insopportabile. Tra chi ha perso l’aereo che doveva andare a prendere a Nizza, chi è rimasto bloccato per ore e chi ha dovuto saltare visite mediche importanti, abbiamo raccolto tante lamentele.

Una situazione che si ripete, normalmente senza incidenti. Figuriamoci quando dobbiamo registrare anche i sinistri. Un’autostrada, quella ligure, che da anni (potremmo dire decenni) risulta obsoleta ma che, di fatto, è impossibile da ampliare per come è stata costruita tra gallerie e viadotti. Anche gli operatori commerciali dell’estremo ponente hanno più volte puntato l’indice sulle scarse qualità delle infrastrutture di collegamento, spesso lamentate dai turisti che ancora vengono sulla riviera di ponente.

“E l’estate deve ancora iniziare” dicono in molti, preoccupati per quanto potrà accadere nella bella stagione. Mercoledì scorso le code hanno raggiunto diversi chilometri con le auto che, in direzione Francia arrivavano oltre Sanremo. Chi era in autostrada ha anche lamentato la scarsa informazione mentre si trovava bloccato all’interno delle macchine.

I lavori di ammodernamento, che inizialmente dovevano terminare a fine 2023, non si fermano e anzi, c’è qualcuno che sussurra come non possano finire mai. Su un’autostrada che ha due corsie per senso di marcia basta un piccolo cantiere per ridurre drasticamente un viaggio di media percorrenza. Se, una volta per andare da Sanremo a Genova servivano 90 minuti, oggi bisogna calcolarne 120. E anche il nodo autostradale del capoluogo, compreso il basso Piemonte, non scherza in termini di cantieri e code.

Con la giornata infernale di mercoledì scorso ci si avvicina all’estate e i vacanzieri affezionati alla nostra provincia arriveranno con la preoccupazione di rimanere imbottigliati e bloccati su un’arteria che, tra l’altro, non costa poco. Per la bella stagione è previsto lo stop dei lavori ma chissà per quanto tempo ancora chi viaggia sulla A10 dovrà sopportare tutto ciò?

Carlo Alessi