Verrà presentato il libro di André Gide dal titolo "Il futuro dell'Europa e altri scritti" (Quodlibet) domani, il 15 giugno, alle 17:30 presso il Centro Polivalente “Le Rose” di San Biagio della Cima. A dialogare con Corrado Ramella, riguardo al rapporto di André Gide con l'Europa, interverrà la curatrice del volume Paola Fossa.
Sul libro, si può opportunamente leggere quanto riportato dal sito della casa editrice Quodlibet stessa: “«Cosa sarà l’Europa di domani?»; questa è la domanda che attraversa i testi di André Gide (1869-1951) raccolti nel presente volume. Premio Nobel per la letteratura nel 1947, Gide ha segnato indelebilmente la storia letteraria e la cultura del Novecento, portando avanti, accanto all’attività di narratore, un intenso impegno di critico e commentatore della storia e della società del suo tempo, tanto che lo scrittore André Rouveyre lo definisce il «contemporaneo capitale» della sua generazione. Gli otto testi qui tradotti intendono illustrare la riflessione di Gide sull’Europa, che si sviluppa dall’inizio alla metà del Novecento e che raggiunge i suoi esiti più maturi tra le due guerre. Gide pensa l’Europa come un insieme di voci diverse che non devono rinunciare alla propria individualità ma, al contrario, esaltarla nell’armonia di un «concerto europeo». Per quanto legate al contesto storico, le sue considerazioni non hanno perso la loro attualità e la loro efficacia, e permettono ancora di interrogare il nostro presente (si veda al seguente url: https://www.quodlibet.it/news/1361/presentazione-del-libro-u201cil-futuro-dell-u2019europa-e-altri-)".
Paola Fossa è dottore di ricerca presso l’Université de Haute-Alsace e l’Università di Genova. Le sue ricerche esplorano i legami tra la letteratura italiana del Novecento e la Francia. Si occupa, inoltre, di letteratura nella Svizzera italiana e di traduzione. Al termine dell’incontro, si terrà una piccola degustazione di prodotti del territorio.