Cronaca - 14 giugno 2024, 12:14

Truffa del reddito di cittadinanza, 50enne sanremese assolto dal gup

L’uomo, che giocava al Casinò e al poker online era stato denunciato dalla guardia di finanza. Il giudice sposa la tesi del difensore Gallese

Stamani il gup, Massimiliano Botti, ha assolto un 50enne di Sanremo accusato di aver recepito indebitamente il Reddito di cittadinanza. Botti ha accolto la tesi difensiva avanzata dall'avvocato Alessandro Gallese, il quale attraverso una perizia ha dimostrato che le risultanze investigative a cui era giunta la Guardia di finanza si muovevano su un presupposto errato. 

Tutto è nato dalle vincite del 50enne al Casinò e ai siti di poker online. Secondo la finanza, che ha studiato la movimentazione sul conto bancario, gli introiti di alcune vincite avevano superato i 40mila euro, soglia massima per poter ottenere il Reddito. Da qui la denuncia per aver percepito indebitamente il reddito. Tuttavia, la perizia ha dimostrato che quelle movimentazioni erano errate, in quanto come disponibilità sul conto del 50enne la somma era inferiore ai 40mila euro. Per questo motivo, la procura di Imperia ha ritenuto valide le motivazioni della difesa e ha chiesto l'assoluzione dell'uomo.