Eventi - 02 giugno 2024, 18:31

Esprit Sanremo Perinaldo e De La Cote: grande partecipazione all’omaggio alla tradizione culturale sanremese

Con Gianni Modena per la parte denominata “Sanremu a bretiu” ed Elio ed Elena Marchese per “Sanremesi alla rinfusa”

L’incontro culturale scaturito da una idea di Marco Mauro vicepresidente di Esprit,a cui ha aderito di slancio tutto il direttivo dell’associazione si è svolto nello splendido salone di Palazzo Roverizio a Sanremo. Il pubblico è stato coinvolto in un viaggio attraverso la Sanremo che più si ama, vista da alcuni dei suoi illustri figli o ammiratori, che attraverso pagine, liriche, immagini e musiche  hanno voluto eternare lo spirito  di un luogo dove tutto è possibile, è accaduto e accadrà.

Ha aperto e chiuso l’evento il maestro Marco Reghezza con la sua orchestra che ha creato “L’Inno a Sanremo” sulle parole di Alberto Nota,interpretate dalla possente, armoniosa  e decisa voce del soprano Gabriella Carioli,accompagnata da  Marina Giribaldi, al flauto,Alessandro Barlucchi al clarinetto, ai violini:  Volodymyr Baran, Salvatore Burgio, Nicolò De Stefani, Matteo Scatti, Matteo Florio, Laura Bosso. Cecilia Borelli al violoncello, al Contrabbasso Mauro Demoro, al pianoforte Tiziana Zunino.

Non si sono risparmiati e hanno ricevuto il placet degli spettatori  Gianni Modena in “Sanremu a bretiu” e Elio Marchese ed Elena Marchese in Sanremesi alla rinfusa, hanno proposto un connubio di ricordi, liriche, brani  che riporteranno il sentimento di Esprit come alito di vento culturale che ha sempre attraversato al Riviera di Ponente. Sono intervenuti Luigi Marino, che ha portato il saluto di Esprit, Vincenzo Farina e Alessio Rossi in alcune letture che hanno ricordato la vita degli illustri sanremesi di cui sono stati letti alcuni passi e liriche.

Solo alcuni nomi Nicolò de Stefani, Giuseppe Conte,  Mario Cupisti, Franco D’Imporzano, Italo Calvino, Carlo Dapport, Aldo Bottini, renzo Laurano, Francesco Pastonchi, un omaggio che non è memoria ma spirito di valori che uniscono.

Esprit ringrazia Sergio Giovannini per l’apporto informatico, i collaboratori, i soci   e tutti coloro che hanno partecipato all’incontro.