Il lupo ha esteso la sua presenza, rioccupato aree da dove era scomparso e viene avvistato anche in aree costiere e vicino all'abitato dei paesi. L'avvistamento di un lupo vicino all'abitato viene per lo più descritto con toni allarmistici quando è legato più semplicemente agli spostamenti dell'animale e al fatto che non esiste un ambiente naturale completamente privo di presenza umana.
Si svolge venerdì prossimo a Perinaldo, un incontro sul tema del lupo e della sua vicinanza alle aree abitate. Si partirà alle 8.30 con i saluti del Sindaco, Francesco Guglielmi.
La tavola rotonda sarà moderata da Walter Mignone, della Società Italiana di Ecopatologia della Fauna e vedrà gli interventi di: Patrizia Gavagnin su ‘Il mestiere di lupo’, di Giovanni Maceli su ‘Il lupo in Liguria’, del Colonnello Franco Bonechi (Carabinieri Forestali) sulla partecipazione al progetto ‘LifeWolfAlps’, di Andrea Giacchino slle attività del Nucleo Cinofilo antiveleno in Liguria, di Alessandro Castagnino e su ‘Raccontare il lupo. Il Manoscritto Borea e altre cronache del Ponente Buffet’.
Alla fine è previsto un dibattito che sarà condotto dal giornalista Claudio Donzella.
Il lupo è un animale selvatico e va trattato come tale, non deve essere avvicinato e non deve essere alimentato per evitare fenomeni di assuefazione all'uomo. Per evitare che il lupo e altra fauna selvatica, come i cinghiali, si avvicinino ai paesi occorre controllare i rifiuti urbani.