Politica - 28 maggio 2024, 08:31

Sanremo: investimento al parco di San Martino, Diana Meduri (FdI) "Solo alle elezioni ce ne ricordiamo?"

"Il degrado della zona nonché la totale assenza di sicurezza pubblica e controlli sono già state segnalate all’Amministrazione a mezzo comunicazione pec nel lontano agosto 2021"

“Leggo dell’approvazione di lavori per 1,2 milioni di euro stanziati nell’ambito del progetto ‘Sanremo Verde’ che interessano anche la zona San Martino ed in particolare l’area cani e la zona circostante. Mi meraviglia che l’interesse e l’urgenza della riqualificazione ambientale sorga a poco tempo dalle consultazioni elettorali”.

Interviene in questo modo il candidato di Fratelli d'Italia alle prossime elezioni Amministrative di Sanremo, l'avvocato Diana Meduri, commentando una notizia pubblicata dal nostro giornale. “E’ doveroso ed onesto informare tutti i cittadini – prosegue - fruitori e non della zona, proprietari e non di cani, che il degrado della zona nonché la totale assenza di sicurezza pubblica e controlli fossero già state segnalate all’Amministrazione a mezzo comunicazione pec nel lontano agosto 2021 dal famoso Maestro Uto Ughi, oltre che da vari comunicati stampa, da parte del Maestro Ughi stesso, del suo direttore artistico Natascia Chiarlo e del geometra sanremese Alessandro Albiosi. In particolare l’assenza di illuminazione ha consentito la trasformazione dell’area pubblica in un luogo di spaccio e insediamento di persone dedite all’abuso di alcol e sostanze che, oltretutto, si introducono furtivamente nelle proprietà limitrofe”.

“Gli abitanti della zona e non – va avanti - sono davvero preoccupati per l’inerzia dell’Amministrazione. Occorre evidenziare che l’abbandono e la pericolosità estrema dell’area in questione ha consentito il perpetrarsi di una violenza sessuale in danno di una giovane già nell’anno 2018. Il totale disinteresse dell’Amministrazione, che oggi guarda caso fa manifesto dell’intervento di sviluppo sostenibile e riqualificazione di spazi verdi in chiave green emerge, in modo lapalissiano, dall’aver addirittura ignorato la proposta di donazione da parte del Maestro Ughi che avrebbe fornito a sue spese 9 pali con corpi illuminanti ed il lavoro di passaggio degli impianti di collegamento elettrico (tutto questo formalizzato via PEC sempre nel lontano 2021 all’Amministrazione). E di tutto ciò nulla è stato realizzato (e ciò che fa più tristezza è che il Maestro neppure è stato considerato)”.

“E quindi sorge spontanea una domanda – termina Diana Meduri - non esiste forse per il benessere della collettività una scala di priorità degli interventi? E dunque, la sicurezza e l’incolumità dei cittadini non va tutelata prima di ogni altro interesse? Credo proprio di si. Le grandi opere fondano la propria riuscita su una scala di priorità che dovrà guidare la nuova amministrazione. Insieme a Fabrizio Parrino metteremo a disposizione le nostre competenze affinchè i cittadini sanremesi e non, non debbano temere per l’incolumità propria e dei propri cari”.

I.P.E.