Un momento conviviale a Palabigauda ma anche un'occasione per illustrare il programma elettorale di 'SìAmoCamporosso', la lista con la quale Maurizio Morabito si è presentato alle prossime elezioni comunali in programma l'8 e il 9 giugno.
Al folto pubblico presente Morabito ha esposto gli obiettivi principali che cercherà di realizzare se diventerà sindaco e ha presentato la sua squadra, che per l'occasione ha servito i presenti. "Sono pronto a mettermi al servizio della nostra comunità con l'obiettivo di portare avanti idee innovative e costruire un futuro migliore per tutti noi" - dice il 54enne Maurizio Morabito, candidato sindaco a Camporosso - "Oggi abbiamo organizzato una raviolata per incontrare cittadini, amici e simpatizzanti, per stare insieme e illustrare il nostro ricco programma elettorale".
Il candidato sindaco ha spiegato in sintesi il programma della lista 'SìAmoCamporosso' e come si dovrà votare. "In primis, vogliamo riqualificare, per rendere interamente utilizzabili, spazi attualmente non correttamente valorizzati come piazza d'Armi a Camporosso Mare, attraverso un intervento mirato di restyling con la realizzazione di nuovi posti auto, box auto, area fitness, spazi verdi e una sala polivalente" - sottolinea Morabito - "Vogliamo riqualificare i parcheggi di via Piave e realizzare un sottopasso in via Aurelia a servizio della viabilità ciclo-pedonale. Lo sbocco della pista ciclabile sull'Aurelia pone da sempre problemi di sicurezza dei ciclisti e dei pedoni e impatta negativamente sulla viabilità della principale arteria del Ponente. La creazione di un sottopasso ciclopedonale potrebbe rimedio al meglio ad entrambi i problemi. Puntiamo, inoltre, a creare una nuova viabilità tra il Capoluogo e la direttrice sud con la costruzione di un nuovo ponte sul Nervia".
"Per quanto riguarda l'ambiente e la nettezza urbana desideriamo potenziare e incentivare l'attività di riciclo dei rifiuti che può garantire, oltre a un impatto significativo in termini di miglioramento ambientale, anche benefici economici con conseguente riduzione dell'imposta sui rifiuti" - svela Morabito - "Il comune dispone di strutture adatte all'arricchimento culturale delle persone, strutture che meritano di divenire punto focale del territorio perciò vogliamo organizzare iniziative volte a questo scopo partendo dalle figure professionali di origini camporossine. E' essenziale per la crescita del nostro territorio. Vogliamo valorizzare, attraverso attività mirate, i beni culturali che possediamo non è solo una possibilità ma un dovere nei confronti della nostra terra. L'apertura di un'ippovia che conduca fino al mare, in sicurezza, i cavalli dai maneggi già attivi, darebbe un incontestabile valore aggiunto alle stesse attività. I percorsi di trekking e le attività outdoor, come mountain bike e motocross, hanno bisogno di un'accurata manutenzione e di essere pubblicizzati con un'efficace opera comunicativa. Ci si dimentica spesso che la nostra spiaggia è stata per anni insignita della Bandiera Blu, occorre, quindi, rimettere mano all'immagine turistica di Camporosso, sfruttando e migliorando il potenziale esistente. Un discorso più ampio e approfondito merita la valorizzazione della figura del Padre Santo".
"Infine, vorremo potenziare e migliorare i servizi resi dai Servizi Sociali inserendo attività come il 'Maggiordomo di quartiere' che raggiungerà le persone prive in tutto o in parte dell'assistenza materiale quotidiana e che sarà una figura che avrà la missione di porsi come punto di riferimento per l'anziano" - afferma Morabito - "Particolare importanza la rivolgiamo ai bambini e ai ragazzi, vogliamo, infatti, intensificare il rapporto con i genitori organizzando incontri tra genitori, personale docente e bambini allo scopo di creare un proficuo 'tavolo di confronto' sul tema organizzando in particolari occasioni di feste del mangiar sano da tenersi in grandi spazi come il Palabigauda per coinvolgere le famiglie nei vari progetti".
La squadra di Morabito è composta dalla 56enne Micaela Anceresi, impiegata di un ente locale e laureata in scienze politiche; dalla 48enne Domenica Arsì, impiegata nel settore del commercio e con diploma da segretaria d’azienda; dal 58enne Marco Bertaina, che è stato sindaco dal 1999 al 2009 e ha un diploma di Istituto Tecnico Attività Sociali; dal 56enne Davide Cappello, chef di cucina e commerciante con diploma di Istituto Tecnico Attività Ricettive Alberghiere; dal 43enne Daniele Cutrona, tecnico specializzato con licenza media; dalla 42enne Teresa Di Geso, direttrice postale con diploma di Istituto Tecnico Ragioneria; dalla 63enne Roberta Fazio, imprenditrice agricola con diploma di Istituto Professionale di Stato per il commercio; dalla 55enne Barbara Laura, insegnante con diploma di Istituto Magistrale; dal 56enne Gelsomino Lucanto, libero professionista con diploma di Istituto Tecnico Geometra; dal 49enne Rocco Angelo Oliva, imprenditore agricolo con diploma d'Istituto Tecnico Agrario; dalla 45enne Emanuela Polidori, formatrice e consulente ambientale con diploma in scienze naturopatiche e dal 49enne Gianmario Scarfò, artigiano edile con licenza media.