"Stiamo ancora decidendo se depositare istanza di revoca dei domiciliari oggi o nei prossimi giorni". Non ha fretta di depositare istanze Stefano Savi, il legale del governatore della Liguria Giovanni Toti ai domiciliari per corruzione e falso.
Toti è stato interrogato ieri per otto ore dai magistrati Luca Monteverde e Federico Manotti con il procuratore aggiunto Vittorio Ranieri Miniati.
Lo stesso legale non si sbottona più di tanto: "Vogliamo sondare anche i pubblici ministeri. Il primo passaggio è capire la loro posizione. Le cose, nei processi penali, non vanno fatte di fretta ma con calma – ha precisato Savi parlando con i giornalisti-. In questi casi la fretta non porta mai a cose buone".