Gianni Rolando ha presentato, questa mattina al cinema Tabarin, il suo programma elettorale che condivide con le sei liste a suo sostegno nella coalizione di centrodestra. Alla presenza di molti rappresentanti delle liste e di tanti sostenitori, ha esposto i diversi punti dell'idea di governo della città, anche attraverso alcune slide e immagini.
Rolando ha introdotto il programma presentandosi con una lettera ai cittadini: ”Ho 68 anni, sono nonno, padre, marito e canottiere. Sono Ingegnere da 44 anni. Ho ricoperto la carica di Presidente del Consiglio Nazionale dell'Ordine, e sono l'attuale Presidente regionale. Ho deciso di mettere a disposizione tutta l'esperienza e la competenza professionale per la mia città: Sanremo, dove sono nato e cresciuto. In un periodo di obiettiva difficoltà della nostra città non posso e non voglio girarmi dall'altra parte. Sanremo è la città in cui vivo, che amo, e in cui voglio far crescere le nuove generazioni e il mio nipotino. Voglio dimostrare ai sanremesi che, insieme, possiamo riportare la città ad essere un punto di riferimento internazionale, come storicamente lo è sempre stata. Il programma che state leggendo traccia degli obiettivi, tutti realmente raggiungibili. Ci vorrebbero molte più pagine per raccontarvi le idee e le proposte che, insieme alla coalizione che mi sostiene, vogliamo concretizzare. Non è certamente esaustivo perché, ritengo, che i cittadini durante tutto il prossimo mandato amministrativo abbiano il diritto di proporre idee e progetti per migliorare la città, e il Sindaco le debba ascoltare e tenerne conto”.
“Serve dialogo, trasparenza e capacità di compiere scelte condivise, per poter amministrare una città così estesa e articolata, unica per storia e bellezza. È ora di lavorare sulla qualità della vita con interventi immediati in materia di sicurezza e pulizia, ma dobbiamo anche ridare autorevolezza a Sanremo e guardare con fiducia al futuro. Se avrò la vostra fiducia, il giorno dopo l'insediamento, sarò subito pronto ad amministrare Sanremo, con il supporto di tutti voi. Con la mia squadra, coerente, rinnovata e unita, sappiamo bene che le priorità da risolvere sono i problemi di tutti i giorni, che intendiamo affrontare fin da subito, ma vogliamo e dobbiamo, pensare in grande. Abbiamo progetti concreti, fattibili e ambiziosi che possono diventare realtà, anche grazie ad una stretta sinergia con Regione e Governo. Il filo diretto con le Istituzioni, rappresenta il vero valore aggiunto delia nostra coalizione. Con motivazione, passione e amore per Sanremo e con gli obiettivi che ci poniamo con questo programma strategico di rilancio della città, chiediamo la vostra fiducia. Alle elezioni dell'8 e 9 giugno ritroviamo l'orgoglio di poter dire insieme: ‘Perché Sanremo e Sanremo’.”
Rolando si prefigge 100 giorni per pulire la città, con un nuovo sistema di raccolta della differenziata con premialità verso i cittadini ma anche più cura del verde per fa respirare la città. Al secondo punto ‘Sanremo torna sicura’ e, al terzo, più decoro urbano, ordine e cura. Quindi la riqualificazione e il rilancio della Pigna. Un occhio anche alla stazione ferroviaria: più moderna con tapis roulant funzionanti e connessione wifi sempre attiva.
E’ previsto un nuovo piano della viabilità: piano di posteggi smart con sconti per residenti, intensificazione dei mezzi pubblici tra la periferia ed il centro. Un piano asfalti: ‘100 giorni per tornare sulla buona strada’ ma anche Sanremo come meta turistica internazionale e una città produttiva. Nel programma anche il rilancio del brand su enogastronomia e floricoltura. Un punto vede anche ‘Sanremo culla della cultura’ e città della musica con un focue sul Festival della Canzone ed i grandi eventi.
E’ poi la volta delle ‘Grandi opere’ con: il porto e il suo waterfront e l’Aurelia Bis ma anche le frazioni (centrali per Sanremo) e l'entroterra (una risorsa). Quindi un punto sul sociale: sempre vicini agli anziani, il volontariato (un valore aggiunto), più posti negli asili nido, mai più soli i soggetti fragili e la consulta degli stranieri. Per la sanità Rolando conferma “Meritiamo un Ospedale di eccellenza: la salute prima di tutto”, ma anche ambulatori diffusi.
La Sanremo giovane: luoghi di aggregazione per i giovani e ‘Sanremo Young’. Si parla anche di sport con la valorizzazione degli eventi esistenti e rilancio di quelli storici sul tema ‘365 giorni di sport’. Quindi anche uno sguardo agli animali con ‘Sanremo pet friendly ‘.
E’ poi la volta delle tre E della Pubblica Amministrazione: Efficacia, Efficienza, Economicità e le tre F della Politica trasparente: Fare, Fare Bene e Fare Sapere. Quindi il ‘Sistema Sanremo Allargato’ per le società Partecipate.
C’è anche un punto legato all’acqua pubblica e alla sostenibilità del futuro con un occhio di riguardo alle energie rinnovabili, alla mobilità sostenibile e alla lotta all'inquinamento.
“Senza sogni non si va da nessuna parte e, nei giorni scorsi ho più volte detto che mi piacerebbe pensare ad un’opera simbolo per Sanremo. Al momento l’unica risposta logica è il Casinò ma ha cento anni”. Lo ha detto parlando del futuro della città. “Ma allora non possiamo sognarne uno? Io ho detto del museo Gughenneim che è New York, Venezia e Bilbao e, qualcuno, ha parlato di una ‘sparata’. La mia risposta è semplice: intanto se non si sogna si muore ma io con chi gestisce i musei ci ho parlato e mi ha detto che è interessato ad aprirne altri. L’anno scorso voleva aprire a Montecarlo ma non ci è riuscito. Allora vorrei capire: vogliamo partire col piede giusto o no? Allora chiedo: perché non avere un sogno e così Sanremo diventerà la città in cui speriamo, altrimenti rimarremo sempre fermi!”.