Politica - 18 maggio 2024, 17:47

Elezioni amministrative Sanremo: ecco il programma elettorale del candidato Fulvio Fellegara e della sua 'Onda fucsia' (Foto e Video)

"Le politiche di centrodestra e il totismo hanno 'drogato' questa regione, con politiche malate, che ostentano l'apparenza e si legano ad imprenditori e imprese. Questa è una stagione finita"

Alla base della candidatura a sindaco di Fulvio Fellegara c’è l’idea che la cittadinanza di Sanremo non sia adeguatamente rappresentata: nel suo programma infatti, il candidato sindaco attacca le ultime amministrazioni, affermando che si siano rivolte solamente agli imprenditori e agli affaristi, trascurando la gente comune. Sala della Federazione Operaia stracolma per l'appuntamento.

"La situazione del benessere cittadino - afferma il candidato - è disastrosa, tra abbandono scolastico, poca offerta lavorativa e un turismo, da sempre portatore di soldi, ridotto al mordi e fuggi”. Altro problema è quello relativo alla solitudine, nello specifico quello degli anziani, e alla condizione economica precaria di molti cittadini costretti anche a rinunciare a bisogni fondamentali come le cure mediche e farmacologiche. Tutte queste sono le questioni che hanno spinto Fellegara a candidarsi a sindaco di Sanremo, per poter, come afferma “Rappresentare gli interessi e i bisogni di tutta la comunità, con pari opportunità”.

Cosa propone l'onda fucsia nei primi 100 giorni di eventuale elezione a sindaco: "Noi sosteniamo che le politiche di centrodestra e il totismo che ha 'drogato' questa regione, con politiche malate, che ostentano l'apparenza e si legano ad imprenditori e imprese sia una stagione è finita. Chi prova a riproporla è il centrodestra, che offre una ricetta vecchia e perderà la cinghia di collegamento con la Regione, visto che presto si andrà al voto. Non parlo volentieri dei 100 giorni che è uno slogan berlusconiano. quello che è certo che ci metteremo subito al lavoro per migliorare la città".

Il primo punto trattato da Fellegara è quello relativo al turismo, che deve cercare di aumentare la durata media delle permanenze in città, puntando su quelle che sono le grandi manifestazioni della città, che dovranno essere il fulcro di eventi collaterali da organizzare insieme alle associazioni del territorio, promuovendo: turismo verde, percorsi museali, patrimonio storico e culturale, impianti sportivi.

Altro aspetto è quello della cultura giovanile, che porta l’idea di creare un Tavolo giovani per attività di crescita nel territorio. Sempre a tal proposito è fondamentale per Fellegara promuovere la formazione universitaria a Sanremo e l’alta formazione in quelle che sono le eccellenze del territorio, prima tra tutte la floricoltura.

La floricoltura si lega alla questione di salvaguardia ambientale, che porta a un importante punto della lista di Fellegara, quello sul verde urbano che dev’essere preservato e se possibile potenziato. L’idea è quindi di andare a istituire un Piano del Verde e un Garante del Verde e del Suolo, arricchire la pista ciclabile con aree verdi intorno, realizzare percorsi pedonali e aree fitness, il tutto senza però dimenticare il sostegno alla balneazione, vero motore di Sanremo durante l’estate.

Il potenziamento delle strutture sportive è un altro tema caro a Fellegara, il cui obiettivo è potenziare gli impianti periferici, risistemare il campo sportivo del Verezzo, potenziare le attrezzature del prato del San Romolo e realizzare campi outdoor per il basket e la pallavolo in città, rivolte soprattutto ai giovani. A questo si unisce la valorizzazione di percorsi ciclabili e per il trekking, con iniziative loro dedicate, come gare di trial e triathlon.

Uno degli punti più importanti del programma di Fellegara è quello legato al lavoro, un problema che vale per tutto il territorio nazionale, ma che secondo il candidato deve essere affrontato dal Comune, in primo luogo favorendo il turismo e la sua destagionalizzazione, spalmandolo su tutto l’anno, così da favorire l'aumento di occupazione nel settore. Un altro punto è quello di sponsorizzare le zone limitrofe Sanremo e puntare ovviamente su quelle che sono le grandi manifestazioni del territorio, primo tra tutti il Festival.

Altro aspetto è quello legato alla questione parcheggi, con l’urgenza di completare aree di sosta come quella della ferrovia e aggiungerne altri nei punti di interesse, implementando un servizio di trasporto pubblico ecofriendly, in sostituzione della linea filobus, percorsi pedonali lungo il centro e realizzazione del progetto waterfront. L’altro progetto è poi puntare sulle frazioni circostanti.

Una delle eccellenze di Sanremo è sempre stata la floricoltura, un settore in cui ancora oggi secondo Fulvio Fellegara bisogna investire modernizzando il mercato.

Sostenere l’istruzione e i giovani è un altro punto caldo della lista, che prevede di migliorare i servizi mensa e pulizie, inserendo poi un servizio di supporto psicologico rivolto agli adolescenti, in modo da ridurre l’abbandono scolastico tra i sanremesi. Il discorso tocca anche gli asili nido, con l’idea di valutare nuove strutture e adeguare le rette. Si vogliono poi promuovere iniziative culturali e di prevenzione, potenziando nel contempo lo spazio disponibile dedicato ai giovani.

Per affrontare il calo delle strutture sanitarie la proposta è predisporre strutture per ospitare personale dipendente della Asl 1, in modo da garantire l’efficienza del servizio sanitario in attesa dell’ultimazione dell’ospedale nuovo di Taggia.

Per il sostegno alla cittadinanza la proposta è istituire uno sportello di quartiere per servizi di assistenza, mentre per quanto riguarda la sicurezza il candidato si impegna a potenziare il sistema di videosorveglianza oltre a garantire una maggiore presenza delle forze dell’ordine sul territorio. Le società municipalizzate, come Casinò, Amaie energia e servizi srl, e Dea, dovranno essere “sfruttate” per garantire lo sviluppo in città, sia economico che lavorativo, rendendo più efficienti e moderni impianti e strutture.

Occorrerà poi riclassificare, dice Fellegara, il territorio comunale con distinzione delle zone in cui è indispensabile il porta a porta e quelle dove si può passare ai cassonetti intelligenti in via esclusiva o in esclusiva al porta a porta stesso. Servirà poi ampliare le fasce di esenzione Tari e aumentare i controlli verso chi abbandona rifiuti.

Il Trasporto locale è un qualcosa che deve essere implementando andando a coinvolgere anche altre fasce oltre a studenti e anziani, nei confronti dei quali si deve ragionare su agevolazioni in base all’Isee, riorganizzando anche le fasce orarie di percorrenza, in particolare quelle scolastiche.

Files:
 1 Programma Fellegara (1.0 MB)

Elia Folco - Carlo Alessi