Attualità - 13 maggio 2024, 12:28

Sanremo: al via la gara d'appalto per la riqualificazione della ex stazione

Un progetto da 500 mila euro che vedrà rinascere una struttura da tempo abbandonata

È stata pubblicata sul sito del Comune di Sanremo la procedura per la gara d'appalto per la riqualificazione della ex stazione ferroviaria di Sanremo. Un progetto da 500 mila euro che vedrà rinascere una struttura da tempo abbandonata.

L’intervento prevede il ripristino della funzionalità del “sistema copertura” mediante il consolidamento delle capriate lignee, la sostituzione ove necessario delle stesse degli arcarecci e dei travetti, l'inserimento di un tavolato continuo formato da tavole in abete rinforzato da bandelle metalliche incrociate, di una barriera al vapore con telo impermeabilizzante, di nuova listellatura e nuova finitura in tegole marsigliesi. Prevista anche la verifica del sistema di raccolta e smaltimento delle acque meteoriche.
Concluso il consolidamento della copertura si procederà al restauro delle facciate mediante la loro complessiva pulizia, la rimozione delle pellicole pittoriche incoerenti, il ripristino ove necessario degli intonaci, dei cornicioni e delle mancanze rilevate e la successiva pittura con cromatismi scelti a seguito di puntuali verifiche. Il restauro delle facciate prevede la razionalizzazione dell’impiantistica presente, la rimozione di quella incongrua e non più necessaria o funzionante, la totale rimozione delle pellicole pittoriche presenti sul basamento e sulle cornici in pietra in modo da far riemergere la pietra di finale che verrà opportunamente restaurata e la manutenzione degli elementi costituenti le pensiline che verrano verniciati con smalto della medesima colorazione attuale.
Saranno sostituiti i serramenti metallici del piano terra con serramenti in legno secondo il disegno di quelli originari rilevati da immagini d'epoca oltre al restauro ed al ripristino del sistema di chiusura delle finestre in legno del piano primo del corpo centrale.
Sulle facciate sarà realizzato un impianto di illuminazione architettonica mediante corpi illuminanti posti sulle coperture dei corpi laterali, sul cornicione di separazione tra piano terra e piano primo del corpo centrale e sotto le pensiline in corrispondenza delle aperture.
All’interno gli ambienti saranno riqualificati e localizzati nell’ala Ovest, ex bar-ristorante, per consentire l’insediamento di un info-point turistico. I locali al piano terra e all’ammezzato saranno risanati, puliti e ripristinati. Il sistema di illuminazione sarà integrato nel cartongesso.
Lavori anche ai servizi igienici e agli impianti che saranno rifatti e resi fruibili.
Saranno infine eliminati i materiali incongrui presenti quali l’alluminio di porte e finestre del piano terra e verrà invece riproposto l’originario rapporto cromatico tra gli elementi compositivi delle facciate con cromatismi che saranno determinati con precisione a seguito di specifiche e puntuali indagini stratigrafiche.
Le opere oggetto della presente rimettono in sicurezza l’edificio ex stazione e gli restituiscono l'originaria dignità senza produrre significative modifiche di quanto esistente e anzi rimuovendo o razionalizzando gli elementi e l’impiantistica incoerenti” si legge sul documento.

Redazione