Mani e piedi che si muovono a tempo, cori a cappella e standing ovation. I Matia Bazar, ieri sera, hanno emozionato e fatto cantare il folto pubblico, riunito sulla Spianata del Capo a Bordighera, con il loro esclusivo concerto per celebrare Giancarlo Golzi.
Oltre 3mila le persone che hanno voluto assistere a uno spettacolo unico durante il quale si sono esibiti 'vecchi' e 'nuovi' membri dei Matia Bazar che hanno regalato interpretazioni straordinarie dei brani più famosi, come “Solo tu", "Per un’ora d’amore”, “Cavallo bianco”, “Vacanze romane” e “Stasera che sera”. Un'esibizione toccante, divertente e indimenticabile che ha visto salire sul palco Fabio Perversi alle tastiere, al violino e alla chitarra, la voce del gruppo Silvia Luna Dragonieri, Piercarlo Lallo Tanzi alla batteria, Gino Zandonà alle chitarre e Silvio Melloni al basso. Per alcuni brani si sono esibiti anche Piero Cassano, Davide Golzi, figlio di Giancarlo, dj Awana Gana e il soprano Claudia Sasso con il coro Voci e Note sotto le Stelle. Sul palco, in apertura, anche il sindaco di Bordighera Vittorio Ingenito e Romolo Giordano, presidente dell’associazione Parmurelu d’Oru, che aveva insignito Golzi dell’omonimo prestigioso riconoscimento.
"Il mio fratello è qui, non lo vediamo, ma è qui" - ha detto emozionato Piero Cassano raccontando aneddoti del passato vissuti con Giancarlo Golzi - "L'applauso che mi dedicate non fatelo a me ma fatelo a lui e fatelo sentire fino a Sanremo". "Io parlo al presente di tutte le cose, passate, presenti e future. Giancarlo è qui con noi" - ha aggiunto dj Awana Gana - "Chi lo conosce sa, chi non lo conosce ha perso qualcosa ma lo conoscerà".
Formatosi nel 1975 a Genova, la formazione storica dei Matia Bazar comprendeva, infatti, un quintetto composto da Antonella Ruggiero (voce), Carlo Marrale (chitarra, voce), Aldo Stellita (basso), Piero Cassano (tastiere, voce) e Giancarlo Golzi (batteria). Il nucleo della band, che nella sua storia ha affrontato numerosi cambi di formazione, soprattutto fra le cantanti, ha vinto per due volte il Festival di Sanremo, nel 1978 e nel 2002, e altrettante il premio della critica, riscuotendo anche un notevole successo internazionale.
Un fine settimana unico per ricordare la vita e la carriera del 'Capitano' iniziato con l'inaugurazione, venerdì sera, della mostra “Dedicato a te…”, un omaggio al batterista dei Matia Bazar e del Museo Rosenbach. Ieri sera è andato in scena l'atteso e riuscito concerto dei Matia Bazar mentre oggi pomeriggio alle 16.45 verrà intitolato al "Capitano" il Teatro del Palazzo del Parco.