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Attualità | 07 maggio 2024, 07:14

Progetto dei comuni della Valle Argentina: un servizio bus di trasporto gratuito per studenti e persone fragili

Dovrebbe essere affidato alla cooperativa Delta Mizar

Progetto dei comuni della Valle Argentina: un servizio bus di trasporto gratuito per studenti e persone fragili

Il Comune di Taggia (quale Ente capofila dell’Ambito Territoriale Sociale n°8) ha approvato la gestione di un servizio di trasporto gratuito delle persone fragili, residenti sul territorio della Valle Argentina, finalizzato al superamento di oggettive difficoltà e disagi nell’accesso ai tradizionali mezzi di trasporto.

Il servizio, secondo il progetto iniziale, potrebbe vedere corse dal lunedì al venerdì tra Triora ed Arma di Taggia e, ovviamente, con fermate intermedie nei diversi paesi della valle. Chi avrà necessità di utilizzare il trasporto dovrà prenotarsi, il giorno prima, ad un numero di telefono dedicato che sarà attivo dal lunedì al venerdì.

Verrà strutturato sulla base delle esigenze individuate a seguito di incontri con i referenti, del Comune di Taggia, della Valle Argentina e di Castellaro ma anche dopo la riunione del marzo scorso tra il Prefetto e i sindaci di Triora, Badalucco, Molini di Triora, Montalto Carpasio, Sanremo e Taggia nonché il Presidente della Riviera Trasporti. La riunione era stata convocata per un esame congiunto della problematica e per individuare soluzioni a tutela dei giovani studenti, ma anche di tutti i cittadini e della sicurezza pubblica, anche alla luce dell’incidente occorso ai due giovani studenti in Valle Armea a Sanremo.

Sulla decisione è anche pesata la comunicazione del Dirigente Scolastico dell’istituto ‘Ruffini-Aicardi’, in relazione al fatto che i ragazzi provenienti dalle vallate, in base all’ubicazione della classe e all’orario di entrata o di uscita, sono costretti a chiedere entrate posticipate o uscite anticipate permanenti sottraendo del tempo alle lezioni, per poter prendere i mezzi pubblici che prevedono poche corse giornaliere.

Il progetto è finalizzato a garantire un servizio di trasporto sociale e accompagnamento di persone con fragilità del territorio, per favorire l’accesso ai servizi socio-sanitari situati nelle zone costiere e superare gli ostacoli dovuti alla dislocazione territoriale dei servizi essenziali. Il contributo del Comune di Taggia sarà di 50.000 euro.

“Non solo – dichiara il sindaco Mario Conio - sarà infatti destinato anche agli studenti della valle Argentina che oggi soffrono numerosi disagi per recarsi nei plessi scolastici posti sulla costa. Nelle scorse settimane questa esigenza era stata espressa dai comuni della valle, durante una riunione con il Prefetto, e da alcuni istituti scolastici. Con questa soluzione andremo così a dare un supporto concreto alle famiglie e ai ragazzi che sono spesso costretti a uscire anticipatamente da scuola per poter prendere i mezzi pubblici tradizionali".

 “L’obiettivo – spiega l’assessore ai Servizi Sociali, Maurizio Negroniè quello di attivare e sostenere la mobilità di persone in stato di fragilità sociale, del nostro comune, o impossibilitate a muoversi in libertà come i giovani studenti residenti nel nostro entroterra. Vivere nelle nostre valli, di indubbia bellezza, implica spesso una minor possibilità di usufruire di servizi fondamentali con la stessa semplicità o comodità di chi vive nei comuni costieri. In particolar modo, per chi non è in grado di usufruire autonomamente dei tradizionali mezzi pubblici. Andremo così a favorire la permanenza di queste persone nel proprio contesto di vita, attraverso la rimozione degli ostacoli e degli impedimenti che gli stessi incontrano nei trasferimenti. Un aiuto concreto per i nostri cittadini più fragili, e per i residente dei comuni coinvolti.”

I trasporti, organizzati sulla base dell'agenda, prevedono che i fruitori del servizio siano prelevati e riportati presso punti di ritrovo, individuati dai singoli comuni, comodi ai trasportati e al mezzo, ad orari stabiliti. La gestione potrebbe essere affidata alla ‘Delta Mizar’, che può mettere a disposizione un mezzo da 16 posti, guidato da un autista debitamente formato. In sostituzione, nel caso di guasti si potrà utilizzare un mezzo da 12 posti che, nel caso di guasti lunghi, si può convertire in un 16 posti.

Carlo Alessi

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