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Al Direttore | 07 maggio 2024, 08:45

Sanremo: libero accesso in riva al mare, un nostro lettore "La Legge parla chiaro, fatela rispettare"

“La costa sanremese si presenta deturpata da un assembramento di piccoli ecomostri (costruzioni per bar, cabine) che in molti casi entrano nel mare ed anche quando si trova un cancello aperto"

Sanremo: libero accesso in riva al mare, un nostro lettore "La Legge parla chiaro, fatela rispettare"

“Uno slogan afferma ‘Perchè Sanremo è Sanremo’, ma non sempre la sua accezione è positiva.  Il tema in questione riguarda le spiagge ed in particolare l'accesso impedito alle stesse. Il cittadino, il contribuente, l'individuo che desidera passeggiare in riva al mare non può farlo perché l'accesso alle spiagge è ostacolato da cancelli spesso chiusi, non solo fuori stagione, ma anche in stagione fuori dall'orario di lavoro degli stabilimenti balneari”.

Interviene in questo modo il nostro lettore Fabrizio Sartore, che prosegue: “La costa sanremese si presenta deturpata da un assembramento di piccoli ecomostri (costruzioni per bar, cabine) che in molti casi entrano nel mare ed anche quando si trova un cancello aperto, l'alta marea rende impossibile godersi una camminata in riva al mare. Trattandosi di un bene pubblico demaniale, l’accesso al mare deve essere sempre consentito libero e gratuito anche in presenza di stabilimenti balneari. A tal proposito, la legge sancisce ‘il diritto libero e gratuito di accesso e di fruizione della battigia, anche ai fini di balneazione’. Il principio di cui sopra vale non solo per le spiagge libere, ma anche per gli stabilimenti balneari, i cui gestori hanno ‘l’obbligo di consentire il libero e gratuito accesso e transito, per il raggiungimento della battigia antistante l’area ricompresa nella concessione, anche al fine di balneazione’. Tutti pertanto hanno  per legge, il diritto di raggiungere la spiaggia, che è e rimane un bene pubblico demaniale, anche quando viene data in concessione a privati, che non diventano proprietari della spiaggia e possono disporne solo entro i limiti stabiliti dal provvedimento di concessione”.

“Gli esempi virtuosi intorno a Sanremo – termina Sartore - sono tanti (Alassio, Arma di Taggia, Laigueglia, Ospedaletti,  Loano). Non si pretende di avere la situazione francese o della Sardegna con spiagge libere ed in alcuni casi attrezzate, ma di poter passeggiare sulla battigia tutto l'anno o quando uno lo desidera. La Natura è di tutti”.

Carlo Alessi

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