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Economia | 04 maggio 2024, 07:00

Dogecoin e Shiba Inu sono in calo, mentre la presale di Dogeverse arriva a 13 milioni di dollari

L’attuale situazione del mercato delle criptovalute non ferma la raccolta fondi del token multichain Dogeverse.

Dogecoin e Shiba Inu sono in calo, mentre la presale di Dogeverse arriva a 13 milioni di dollari

Il mercato delle criptovalute è entrato in una nuova fase ribassista, con il Bitcoin crollato sotto i 60.000 dollari. L’asset ha subito un calo del 7,56% negli ultimi 7 giorni, contrariamente alle aspettative che lo vedevano salire oltre gli 80.000 dollari dopo l’halving.

Secondo gli analisti, il crollo è stato causato dagli stessi trader che hanno prelevato i loro asset digitali in vista della decisione sui tassi di interesse da parte della Federal Reserve degli Stati Uniti.

Gli investitori degli ETF Spot di Bitcoin stanno affrontando le prime difficoltà, con le più grandi perdite settimanali dall’approvazione degli ETF, risalente allo scorso gennaio.

Di conseguenza, la crescita attesa con l’halving del Bitcoin è stata arginata, portando il mercato in stallo. Tuttavia, secondo gli analisti questa fase ribassista durerà poco, con una ripresa prevista per l’estate.

Il calo del Bitcoin ha trascinato anche le altcoin, così come le meme coin principali Shiba Inu e Dogecoin che hanno visto la crescita dei mesi di marzo e aprile bruscamente interrotta.

Dogecoin si è ripresa leggermente nelle ultime 24 ore, con una crescita del 6,46%, tuttavia dagli 0,20 dollari raggiunti a marzo, il token DOGE è crollato a 0,13 dollari. I trader si aspettavano un aumento notevole per la meme coin con il Dogeday del 20 aprile, ma così non è stato.

La situazione di Shiba Inu è molto simile a quella del suo principale competitor. La meme coin ha subito un crollo del 13% nell’ultimo mese fino agli 0,000023 dollari. Il token SHIB aveva quasi raggiunto la soglia degli 0,00030 dollari da aprile.

Al contrario di Shiba Inu e Dogecoin, le meme coin di Solana stanno resistendo alle pressioni ribassite del mercato, mentre alcuni token ispirati a DOGE in presale stanno continuando a raccogliere fondi.

Per diversificare gli investimenti, i trader stanno puntando su Dogeverse, un token multichain venduto in presale.

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Dogeverse: interoperabilità e versatilità

Il token Dogeverse si ispira a Dogecoin, ma non è legato alla famosa meme coin. Infatti, il progetto è stato sviluppato da un team indipendente, con l’obiettivo di creare un token multichain accessibile e versatile.

Inizialmente lanciato su Ethereum, DOGEVERSE è stato portato su BNB Chain, Solana, Base, Avalanche e Polygon tramite Wormhole e Portalbridge.

I titolari di Dogeverse potranno utilizzare uno strumento di bridging per cambiare velocemente blockchain e scambiare il token su quella più adatta alle loro esigenze.

In questo modo, Dogeverse vuole unire la community delle criptovalute attraverso la sua simpatica mascotte Cosmo, un cane capace di viaggiare tra le blockchain utilizzando dei portali.

La presale di DOGEVERSE ha raccolto più di 13 milioni di dollari, avvicinandosi sempre di più al suo market cap di 17 milioni di dollari. Attualmente, la presale è arrivata alla sua fase finale, con il DOGEVERSE venduto a un valore di 0,000305 dollari.

Gli utenti possono comprare DOGEVERSE collegando il loro wallet Metamask, Wallet Connect, Best Wallet o Coinbase Wallet al sito della presale, per scambiare il token con ETH, USDT, BNB, MATIC, AVAX, BASE, SOL, USDT o carta di credito.

Acquistando DOGEVERSE con ETH, USDT o carta di credito sarà possibile fare subito staking e ottenere ricompense passive in base all’APY (attualmente dell’85%) nell’arco di due anni, al ritmo di 6088 DOGEVERSE per blocco Ethereum.

Secondo gli analisti, DOGEVERSE ha ottime probabilità di crescita al lancio, visto l’hype generato dalla presale. Il team di sviluppo prevede di lanciare il token su DexTools, Birdeye e altri DEX, per poi ottenere il listing sui principali exchange del mercato.  

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