Sembra ieri che il paese di Castellar per la prima volta si è mobilitato nella creazione di qualche spaventapasseri sistemato qua e là nei cortili e nei giardini...Oggi, a distanza di 30 anni, sono centinaia gli spaventapasseri che arrivano da ogni dove ad animare le vie del borgo.
Famiglie, scuole, centri diurni e residenziali, case di riposo e molte altre realtà sociali partecipano da anni a questa stramba quanto “azzeccata” manifestazione.
Un evento straordinario di cui tutti possono far parte: costruendo uno spaventapasseri, partecipando alle varie attività durante la festa, ma anche solo passeggiando tra le vie del paese. Inclusione, partecipazione ed accoglienza sono da sempre i punti cardini dell’associazione “Lo Spaventapasseri” e del paese di Castellar: le relazioni umane arricchiscono gli animi!
Da tempo si sta lavorando per preparare al meglio questa nuova ed importante edizione con la collaborazione preziosa della Fondazione Ambleto Bertoni di Saluzzo, del Municipio di Castellar e del Comitato del Forno di Castellar.
Hanno inoltre collaborato con noi: il liceo linguistico “Soleri Bertoni” di Saluzzo, per la traduzione del sito dell’associazione in francese, inglese e tedesco; e il centro diurno “Le Nuvole” di Saluzzo per la creazione dei gadget che verranno donati a chi porterà uno spaventapasseri.
Sabato 20 aprile ha avuto luogo il “Ciapu Day”, molti castellaresi, aiutati da una squadra Aib della Valle Bronda, hanno dedicato una giornata al “prendersi cura” del borgo. Pulizia, taglio erba, pittura...insomma si è fatto tutto il necessario per rendere Castellar ancora più bella! Un momento vero di cittadinanza attiva e partecipazione comunitaria e concluso con un succulento pranzo cucinato ed offerto dal “Comitato del Forno”.
In occasione di questa importante ricorrenza l’associazione ha investito in alcune novità: la creazione di un documentario su Castellar “Castellar Ieri e Oggi” e del cortometraggio “Qui”, i cui attori sono i giovani del borgo (la proiezione di entrambi avverrà mercoledì 8 maggio al teatro Magda Olivero di Saluzzo) e la costruzione di un gioco degli spaventapasseri “Sibò” (si giocherà nelle due domeniche della festa!).
Tutto ciò è stato possibile grazie all’impegno e alla professionalità di molte persone, uno fra tutti Corrado Gallo!
Moltissime nuove e curiose attività accompagneranno la Festa degli Spaventapasseri 2024... Artisti di strada di fama internazionale, laboratori innovativi e straordinari, momenti di gioco e spettacolo.
Da non perdere, durante le giornate di festa, la visita alla Cappella di S.Ponzio guidata dal Fai giovani di Saluzzo, e la visita alla cantina del Pelaverga, vino tipico del territorio. Castellar, un mix perfetto di storia, arte, cultura, tradizioni e divertimento, vi aspetta dunque con i suoi fantastici Spaventapasseri!
COLLABORAZIONE TRA IL LICEO LINGUISTICO DELL'ISTITUTO SOLERI BERTONI DI SALUZZO E L'ASSOCIAZIONE SPAVENTAPASSERI DI CASTELLAR
Da alcune settimane il sito online dell'Associazione Spaventapasseri di Castellar (www.spaventapassericastellar.it ) è fruibile anche in lingua inglese, francese e tedesca, grazie ad una proficua collaborazione instaurata nei mesi scorsi con il liceo linguistico Soleri Bertoni di Saluzzo.
È stato sviluppato un progetto di traduzione cui hanno partecipato alcuni studenti della sezione linguistica terza B, supervisionati dalle professoresse Rosaria Novello (francese), coordinatrice dell'attività, Rosanna Johnson (inglese) e Simone Stephanie Aurich (tedesco).
Il progetto è stato inserito nell'ambito dei Percorsi per le Competenze Trasversali e l'Orientamento che consentono agli studenti di integrare e applicare nella pratica la formazione teorica acquisita in aula.
Coadiuvati dalle loro insegnanti, i ragazzi hanno messo in pratica le conoscenze linguistiche apprese nel loro percorso di studi, rendendo possibile il raggiungimento di un obiettivo che l'Associazione Spaventapasseri desiderava realizzare da tempo, ossia rendere il sito online fruibile anche ad un pubblico straniero.
La Festa degli Spaventapasseri, giunta al suo trentennale dalla prima edizione, potrà ora essere conosciuta ed apprezzata con maggiore facilità anche oltre i confini nazionali.
L’Associazione ringrazia la Dirigente Alessandra Tugnoli che ha sostenuto l’iniziativa, gli insegnanti e gli alunni per il prezioso lavoro svolto.
COLLABORAZIONE TRA IL CENTRO DIURNO “LE NUVOLE” DI SALUZZO E L’ASSOCIAZIONE CULTURALE “LO SPAVENTAPASSERI” DI CASTELLAR
Come ogni anno, da 30 anni a questa parte, l’associazione culturale Lo Spaventapasseri, omaggerà ogni spaventapasseri arrivato a Castellar, di un piccolo e simbolico gadget.
Questa volta è stato il centro diurno “Le Nuvole” di Saluzzo ad occuparsi della creazione e realizzazione di meravigliose e originali borse. Pezzi unici dipinti dai ragazzi del centro: su borse di tela è stato riprodotto il simbolo della festa degli Spaventapasseri.
Accompagna il gadget un pensiero di ringraziamento per tutti coloro che, negli anni, hanno reso possibile questa bella ed orinale manifestazione.
Da sempre l’associazione promuove l’inclusione e la partecipazione di realtà sociali del territorio, credendo nella forza delle relazioni umane… Pertanto ringraziamo di cuore il Centro diurno “Le Nuvole” e il Consorzio Monviso Solidale per questa importante collaborazione e per l’amicizia che ci unisce da anni.